Biglietti omaggio per l'Empoli Fc ai consiglieri comunali e giunta, ed è subito polemica
Polemica di metà settembre che ha coinvolto il consigliere comunale di Fratelli d'Italia - Centrodestra per Empoli Federico Pavese. L'oggetto del contendere per il consigliere di opposizione è stata la tessera invito per le partite al 'Castellani' dell'Empoli Fc, un benefit che giunge automaticamente agli amministratori locali ormai da decenni e che permette di vedere, su richiesta, i match casalinghi degli azzurri.
"Ringrazio l’Empoli Fc che, come ogni anno, dà la possibilità agli amministratori comunali di poter assistere alle partite casalinghe della nostra squadra cittadina - ha scritto sul suo post Pavese, molto attivo sul social network Facebook - Non sono un grande tifoso, ma non mancherò di dare il sostegno ai colori azzurri, quando potrò essere presente! Sperando, già dal prossimo anno, di tornare a vedere, con questa stessa tessera, l’Empoli in serie A!".
Da lì, due le risposte piccate (una addirittura volgare) per un'abitudine ormai consolidata, quella di un posto in tribuna laterale inferiore laterale. "Ci sono tifosi che fanno enormi sacrifici per potersi permettere un abbonamento, quindi questo post potevi risparmiartelo", è uno dei commenti. "È il rapporto pluriennale fra società sportiva e amministrazione che consente agli amministratori di essere presenti, se possibile, allo stadio per tifare i nostri colori", spiega Pavese tra i commenti. Si specifica che giunta e consiglieri comunali sono tutti invitati ad avere questo bonus, offerto spontaneamente dall'Empoli Fc.
Addirittura in soccorso è giunto anche l'ex consigliere comunale Alessandro Borgherini: "[...] Il Comune ha competenze dirette nell’organizzazione dello sport in città. E ci sono tantissime categorie che hanno la possibilità di vedere la partita su invito, non solo i consiglieri comunali. Fare polemica o commenti di bassa lega su questo dimostra che tantissima gente parla parla ma non conosce minimamente che cosa fa un consiglio comunale e quanti impegni, presi liberamente per carità, deve portare avanti per molto meno di un simbolico rimborso spesa e riunioni e commissioni fino a tarda notte. [...] Chi serve, e sottolineo, serve e non si serve dell’Istituzione, non ha nulla da nascondere se ha la possibilità di essere invitato a delle partite della squadra che rappresenta la propria città di cui si è pubblici rappresentanti ed amministratori".
Pavese poi ha avuto modo di ironizzare sui 'privilegi' acquisiti dopo l'elezione sugli scranni di via del Papa: "In più di vent’anni di “carriera istituzionale”, in quanto amministratore comunale, ho avuto la possibilità di vedere uno spettacolo di Panariello all’ex campo sportivo di Montelupo e, da quest’anno, le partite dell’Empoli allo stadio. Mi scuso se tutto questo ben di Dio mi ha fatto diventare uno della peggior kasta! Troppi privilegi mi avevano annebbiato la vista!"
Elia Billero