Giornata degli Etruschi, iniziative in tutta la Toscana
Con una serie di iniziative in calendario tra agosto e settembre, in decine di Comuni della Toscana si celebrerà la “Giornata degli Etruschi”, manifestazione promossa dal Consiglio regionale e giunta quest’anno alla quarta edizione. Si tratta, ha ricordato il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, di un progetto con il quale “vogliamo rendere un saluto ai nostri avi e progenitori”. Idealmente, ha spiegato ancora Giani, “la Giornata degli Etruschi è datata 27 agosto, perché in quel giorno del 1569, papa Pio V insignì Cosimo I del titolo di ‘Magnus Dux Etruriae’, istituendo così il titolo di Granduca per chi, da allora in poi, fino all’unità d’Italia, si succedette alla guida della Toscana”.
Quindici sono i progetti che hanno partecipato al bando che ha assegnato uno stanziamento totale di 32mila 109,88 euro. Molti di più, però, sono i Comuni coinvolti, perché alcuni, come nel caso del Casentino, hanno partecipato insieme alla presentazioni dei progetti dedicati alla “Giornata degli Etruschi”, che prevede iniziative su tutto il territorio regionale. L’idea di fondo è quella di celebrare una civiltà che, ben prima della conquista dei romani, ha definito le caratteristiche geografiche e culturali della Toscana. “Gli etruschi – ha spiegato il presidente Giani – hanno introdotto la prima importante innovazione tecnologica con la nascita e lo sviluppo della civiltà del ferro, ci hanno tramandato un ruolo sociale di primo piano per la donna e ci hanno lasciato in eredità il loro grande sapere urbanistico. Quell’antica civiltà, insomma, ha tracciato la strada per la Toscana di oggi”.
L’appuntamento clou dell’evento sarà quello del 30 agosto al lago degli Idoli, in Casentino, antico luogo di devozione, dove il presidente Giani si recherà, insieme con i sindaci della zona, per lasciare un omaggio floreale nel luogo dove gli antichi etruschi si recavano per lasciare i loro ex-voto.
Convegni, mostre, passeggiate archeologiche e spettacoli si svolgeranno nei comuni coinvolti nel progetto: Sesto Fiorentino, Pitigliano, Carmignano, Sorano, Firenzuola, Biebbiena, Pratovecchio-Stia, Castelfocognano, Massa Marittima, Grosseto, Capannoli, Palazzuolo sul Senio, Chiusi, Vicchio, Fiesole, Chianciano Terme e Buti.
Fonte: Regione Toscana - ufficio stampa