Alfa Coop, prosegue stato di agitazione dei lavoratori, Filt-Cgil: "Chiediamo chiarezza"
Filt-Cgil sull'incontro di stamani in Regione dedicato al caso Alfa Coop.
Lo stato d'agitazione dei 35 lavoratori Alfa Coop e il blocco degli straordinari proseguiranno almeno fino al prossimo 26 luglio, giorno in cui è previsto un nuovo incontro tra istituzioni, sindacato e azienda. La decisione è stata presa al termine dell'incontro tenutosi stamani in Regione.
Il mese scorso l'Inps aveva comunicato che il rapporto di lavoro dei 35 dipendenti non risultava più valido da 5 mesi e dunque aveva chiesto chiarimenti all'azienda. A oggi la situazione non si è ancora sbloccata. Alfa Coop – presente stamani al tavolo – ha infatti fornito una documentazione ancora insufficiente: l'Inps al momento non è perciò in grado di confermare ufficialmente la validità del rapporto di lavoro dei 35 dipendenti. L'istituto ha dunque chiesto all'azienda una nuova integrazione alla documentazione presentata. Le rassicurazioni fornite fino a oggi dall'azienda non ci bastano: per sgombrare ogni dubbio chiediamo che sia presentata all'Inps tutta la documentazione ufficiale richiesta. A seguito di alcuni approfondimenti è inoltre emerso un debito contributivo da sanare. Chiediamo pertanto che Alfa Coop faccia la massima chiarezza nel più breve tempo possibile.
Regione contatterà Inps
Nuovo incontro oggi in Regione per fare chiarezza sui rapporti di lavoro dei dipendenti di Alfa Coop, l'azienda livornese al centro di una vertenza partita all'indomani della comunicazione di Inps ai lavoratori che non risultavano più dipendenti della società. Durante l'incontro, al quale oltre al consigliere del presidente per il lavoro Gianfranco Simoncini, hanno partecipato le organizzazioni sindacali, il Comune di Livorno, i vertici della società.
Nel corso dell'incontro sono emerse uleriori informazioni rispetto al confronto con Inps che, da parte sua, ribadisce che non è in discussione il rapporto di lavoro dei dipendenti della cooperativa. Restano da chiarire alcuni aspetti legati alla contribuzione.
Sulla base del confronto di oggi, Simoncini ha concluso prendendo l'impegno, come Regione, di mettersi in contatto con l'Inps del Lazio, competente in materia, per chiedere ulteriori chiarimenti con l'obiettivo di dare il massimo delle garanzie ai lavoratori. Una nuova riunione del tavolo regionale è stata fissata per giovedì 25 luglio.
Fonte: Uffici Stampa