Autorità portuale regionale, sì a bilancio 2019 e pluriennale 2019/21
Il bilancio economico di previsione 2019 dell’Autorità portuale regionale risulta in equilibrio. La proposta di delibera, illustrata in commissione Ambiente, presieduta da Stefano Baccelli (Pd), ha ricevuto il parere favorevole a maggioranza con il sì del Partito democratico e l’astensione di Fratelli d’Italia , Lega e Sì-Toscana a sinistra.
Il valore della produzione previsto è pari a 5milioni 882mila 748 euro, in aumento di quasi l’80 per cento rispetto al preventivo 2018. I ricavi delle vendite e delle prestazioni sono pari a 687mila euro per il 2019 e sono dovuti a introiti per nuove attività di natura commerciale, che prevedono l’erogazione di servizi per gli operatori portuali, tra cui quella relativa alla banchina denominata ‘Lenci’. I contributi in conto esercizio da parte della Regione ammontano a 2milioni 882mila euro, in aumento del 61,73 per cento rispetto al 2018 e sono così destinati: 947mila euro per la gestione corrente delle aree portuali; 850mila per il funzionamento dell’ente; 385mila per la gestione del canale Burlamacca; 100mila per la gestione del canale Navicelli; 600mila per la gestione diretta delle aree demaniali destinate a finalità turistico ricreative (così come previsto all’3, comma 1, lettera d-bis della legge regionale 23/2012).
I costi della produzione sono pari a 5milioni 583mila 288,48 euro (in aumento di circa l’80 per cento rispetto alla previsione 2018), e sono riferiti alle voci: acquisto di beni (16mila euro), raddoppiati per l’aumento del personale; acquisti per servizi (2milioni 952mila, in diminuzione del 5,09 per cento), tra cui quelli per la sede (140mila 157,95 euro per utenze, consulenze, assicurazioni, vigilanza e pulizia); servizi per la gestione di aree portuali e vie navigabili (947mila euro, in aumento del 45,7 per cento) suddivise per interventi nei porti di Viareggio (612mila per spese di pubblica illuminazione e per le torri del faro darsena Viareggio, pulizie specchi d’acqua e rifiuti urbani, gestione movimentazione passerella pedonale, rilievi, manutenzione aree verdi, servizio antincendio, manutenzioni ordinare), Marina di Campo (90mila euro per pubblica illuminazione, pulizia specchi acquei, gestione servizio aree portuali, manutenzioni ordinarie), Porto Santo Stefano (155mila euro per manutenzione ordinaria banchine e piazzali, utenze pubblica illuminazione, pulizia specchi acquei, servizio antincendio, servizio impianto illuminazione, servizio locali servizi igienici), Isola del Giglio (90mila euro per pulizia specchi acquei, utenze pubblica illuminazione, manutenzione ordinaria). Tra le voci relative ai costi della produzione figurano anche quelle riferite ai servizi per la manutenzione (dragaggio e movimentazione delle porte) del canale dei Navicelli (100mila euro); gestione delle banchine (695mila euro).
La dotazione organica dell’Autorità comprende 18 unità lavorative, oltre alla figura del segretario generale, anche se al momento sono presenti in organico 14 persone tra categorie B,C e D. Il costo del personale per il 2019 ammonta a 523mila 900 euro, in aumento del 17,18 per cento per la previsione, tra l’altro, di trasformazione di una unità C da part time in full time.
Riguardo al piano degli investimenti per il triennio 2019-2021, tra i più significativi si evidenziano quelli al porto di Viareggio con 400mila euro per l’escavo dell’imboccatura del porto, 860mila per opere di completamento della banchina commerciale, 92mila per le manutenzioni portuali straordinarie e 1milione 800mila per riqualificazione delle aree demaniali. Al porto dell’isola del Giglio sono previsti investimenti di 256mila euro per la riqualificazione delle pavimentazioni. Sono previsti interventi anche per l’Autorità portuale e in particolare, per l’acquisto di un automezzo (20mila euro) e altre spese per arredi (6mila 100 euro) e software per la fatturazione elettronica (976 euro).
Fonte: Consiglio Regionale - Ufficio Stampa