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Sport e inclusione, a Roffia Casa Verde protagonista col canottaggio

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Ieri, domenica 16 giugno, a San Miniato al Lago di Roffia si è tenuta la cerimonia di chiusura di un corso che ha visto coinvolti i ragazzi di Casa Verde i quali da due mesi circa fanno parte di un progetto di attività motoria propedeutica al canottaggio.

La Canottieri San Miniato da ormai 10 anni si occupa di inclusione con ragazzi disabili mentali, i quali rappresentano la squadra dei ragazzi speciali nelle varie manifestazioni organizzate dall’Onlus internazionale Special Olympics.

Grazie a queste esperienze maturate, la Canottieri San Miniato ha ospitato al Lago di Roffia due eventi nazionali, manifestazioni in barca dedicate ai ragazzi speciali.

Casa Verde è arrivato a al lago grazie all’interessamento di un volontario, Andrea  Novella, socio della società remiera. Ha messo in contatto gli educatori di Casa Verde Luca Moriani e Ilaria Rossi con i dirigenti della Canottieri e da lì è nato l‘idea di iniziare un percorso di attività motoria per sette di loro: Filomena, Lucas, Pino, Maria Pia, Jacopo, Lina e Eleonora.

Ieri nel contesto della fine del corso sono stati invitati genitori e parenti dei ragazzi i quali hanno potuto constatare quanto i ragazzi sono contenti di aver fatto questa esperienza. Della attività svolta è stato realizzato un filmato che è stato proiettato con grande soddisfazione degli istruttori della Canottieri San Mniato, Leonardo Antonini e Andrea D’Auria, i quali hanno ricevuto i ringraziamenti dei genitori.

Alla cerimonia erano presenti il Presidente di Stella Maris Giuliano Maffei e il neoeletto Sindaco di San Miniato Simone Giglioli che hanno consegnato ai ragazzi una maglietta ricordo e un diploma di partecipazione a conclusione della mattinata. Si è auspicato che dopo questa bella esperienza i ragazzi di Stella Maris si possono aggiungere al gruppo dei ragazzi speciali già presenti a partire da settembre.

Il Sindaco di San Miniato nel discorso conclusivo ha voluto sottolineare che il Comune è per una politica di inclusione con il motto ”San Miniato non lascia indietro nessuno” auspicando che queste iniziative devono rappresentare un fatto concreto di questa politica.

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Ufficio stampa

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