"Nella giornata di ieri, un noto quotidiano locale ha ospitato un resoconto delle elezioni comunali tenutesi a Montaione. L'articolo in questione ha anche proposto un breve commento del neo sindaco Pomponi. Nel virgolettato è riportata, tra le altre, l’affermazione del seguente preciso tenore "A chi in campagna elettorale ha giocato sporco ed è stato scorretto, noi rispondiamo con i fatti e con i voti".
I candidati alla carica di Sindaco, com’è noto, erano solo due e la frase in questione è del tutto svincolata da un riferimento ad un episodio o circostanza fattuale. Con tutte le implicazioni che tale stato di cose comporta.
Le espressioni riportate denotano un grado di offensività e di lesività, oltre che di gratuità, che in qualità di competitor del neo sindaco, non posso che riservarmi di valutare, di concerto con tutti i componenti la lista e i miei sostenitori. A tutela anche della mia parte di elettorato. A ciò sono obbligato da un lato, in conseguenza della portata e gravità letterale delle espressioni usate e dall'altro dalla assoluta consapevolezza della cristallinità del comportamento tenuto nel corso della compagna elettorale. Mio personale e di quello di tutte le persone ascrivibili alla mia parte politica. Non solo.
Ma non sono mancate occasioni in cui questo schieramento ha dato prova di compostezza, dinanzi a comportamenti censurabili quantomeno sotto il profilo del fair play, (es. pubblicazione del sindaco, sul proprio profilo, relativa alla visita mia e di Leonardo Rossi al centro commerciale Cipressi).
Il ricorso da parte del Sindaco alle parole di cui sopra, destano sconcerto e sconforto, atteso anche l'esito delle elezioni in questione. Che hanno visto il mio avversario non solo prevalere, ma anche ricevere da parte mia, una telefonata di congratulazioni, unitamente alla formulazione dell'auspicio di un confronto politico magari serrato ed aspro, ma reciprocamente rispettoso. Non si comprendono quindi le ragioni di questo astio rancoroso, peraltro anche ad elezioni trascorse, se non forse nella mia colpa di aver ottenuto il 15 % dei voti. Forse il 100 % per il Sindaco, ci avrebbe messo al riparo da ogni cosa.
Ciò posto, nell'immediato, formulo l'auspicio che il neo Sindaco corregga il tiro e con una affermazione dal contenuto chiaro ed inequivoco, ritiri le espressioni usate, in quanto non giustificate e del tutto fuori luogo".
Giuseppe Romano consigliere comunale Montaione
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