Capecchi confermato sindaco a Montopoli per un pugno di voti
Elezioni Montopoli in Val d'Arno 2019, è tempo di scoprire chi ha avuto la meglio alle urne. Ieri, domenica 26 maggio, si è votato nella città del Comprensorio e ha vinto il candidato Giovanni Capecchi con il 33,99% dei voti. L'affluenza è stata del 69,87%.
Il 'primo classificato' Capecchi si è presentato al voto con una coalizione di centrosinistra. Seconda è arrivato Silvia Squarcini, col 32,98% dei voti, a capo della coalizione di centrodestra (FdI e Lega). Terzo in questa speciale graduatoria invece Massimo Tesi con 13,61%, a capo di Centrodestra con Tesi. Quarto Progetto Insieme con Maria Vanni e il 12,41% dei voti; quinto Francesco Sale con il 7,01% dei voti.
Parlando della parte pisana della Zona del Cuoio, Montopoli in Val d'Arno è uno dei tre comuni in cui non si superano i 15mila abitanti, quindi non ci sarà il ballottaggio. Va detto però che Caecchi ha vinto per un pugno di voti: 1.978 preferenze per lui contro le 1.919 di Squarcini. Undici seggi Capecchi, tre Squarcini, uno a testa Vanni e Tesi.
Gli sfidanti erano i cinque candidati già nominati. Da una parte il sindaco uscente Giovanni Capecchi, sostenuto da una lista di centrosinistra, dall'altra invece il centrodestra 'spaccato': Silvia Squarcini era il nome della Lega, mentre la formazione guidata da Massimo Tesi aveva un'estrazione di Forza Italia. A Montopoli, caso unico nel Comprensorio, correva pure il Partito Comunista con la lista di Francesco Sale; lista civica invece per Maria Vanni, che si è presentata con 'Popolo con il popolo'.