A Santa Maria a Monte scatta il divieto di distruzione dei nidi di rondine, balestruccio e rondone
Vista la necessità di intervenire per la salvaguardia e la tutela degli uccelli migratori, il Comune di Santa Maria a Monte, con ordinanza del Sindaco n. 77 del 30.04.2019, ha fatto divieto di distruggere, danneggiare o rimuovere i nidi delle specie di Rondine (Hirundo rustica), Balestruccio (Delichon urbicum) e Rondone (Apus apus), le quali rappresentano specie protette su tutto il territorio nazionale.
Si chiede, quindi, a chiunque di rispettare i nidi delle specie citate e di provvedere, dove possibile, alla loro tutela e protezione.
È ammessa deroga al divieto nel solo caso di restauro e ristrutturazione di fabbricati esclusivamente al di fuori del periodo di nidificazione (ossia dal 15 settembre al 15 febbraio di ogni anno).
Fonte: Comune di Santa Maria a Monte