"Leonardo da Vinci era italiano!" Giorgia Meloni contro il colonialismo francese

La presidente di Fratelli d'Italia si scaglia contro italiani e francesi e fa nascere il genio ad 'Anchino'


meloni vinci leonardo italiano


La leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, in occasione del suo tour elettorale in Toscana, ha fatto tappa al Museo Leonardiano di Vinci per lanciare un messaggio: Leonardo da Vinci era italiano.

Un'affermazione ovvia. Il Genio è nato a Vinci, precisamente ad Anchiano (non 'Anchino' come erroneamente afferma Giorgia Meloni nel video), nell'Empolese Valdelsa in provincia di Firenze, il 15 aprile 1452 dove visse per 16 anni. Morì ad Amboise in Francia il 2 maggio del 1519, esattamente 500 anni fa. Le celebrazioni per il Cinquecentenario dalla morte si stanno svolgendo in contemporanea in Italia e in Francia. Non a caso il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, lo scorso 2 maggio insieme al presidente francese Macron, ha partecipato alla cerimonia ad Amboise. I due Paesi europei sono strettamente legati tra loro dalla vita di Leonardo da Vinci. Tante attività e iniziative sono state organizzate in Italia e in particolare in Toscana e Lombardia da inizio anno sotto il patrocinio del Comitato per il Cinquecentenario.

Giorgia Meloni si è recata a Vinci e qui, davanti al Museo Leonardiano nel pieno centro del borgo, con esponenti di Fratelli d'Italia locali e toscani tra cui il parlamentare Giovanni Donzelli, ha mostrato uno striscione che reca la scritta: 'Leonardo da Vinci era Italiano!'.

Queste le motivazioni: "C'è bisogno di dirlo perché France 2 sostiene che Leonardo era francese perché ha vissuto per tre anni in Francia". Se la prende con la furia colonialista francese e con Rai Uno perché avrebbe affermato che Leonardo era un genio italo-francese. Non ha risparmiato il presidente Mattarella per aver partecipato alle celebrazioni in Francia. "Leonardo ha portato il suo genio oltre i confini italiani, ma italiano rimaneva" conclude.

Notizie correlate



Tutte le notizie di Vinci

<< Indietro

torna a inizio pagina