Poggiagrilli, largo Campidoglio, strada Lecchi Bellavista. Sono soltanto gli ultimi tre esempi di una drammatica realtà nella quale versa l'acquedotto di Poggibonsi. «C'è una vera e propria emergenza idrica, la rete di Poggibonsi è un colabrodo e milioni di litri di acqua vanno sprecati e vengono pagati dai cittadini», commenta il candidato sindaco Simone De Santi. «Quello che serve è un piano straordinario di manutenzione. E se saremo eletti è tra le prime cose che faremo insieme al gestore per mettere fine a questo problema».
De Santi sottolinea come «l'acqua sia un bene prezioso e non possa essere sprecato. L'acqua è un bene che va tenuto caro». Per questo fa male vedere il ripetersi di rotture con perdite consistenti di acqua come a Poggiagrilli, «che se il sindaco Bussagli non lo sa, ma fa parte del Comune di Poggibonsi e dove i cittadini sono sottoposti ad un disagio continuo con perdite d'acqua settimanali e continue interruzioni». O come in largo Campidoglio dove «i lavori di riparazione eseguiti non più di qualche giorno fa, ma dove l'acqua continua a venire fuori come fosse una fontana. Con un grande spreco di risorsa preziosa che finisce nelle fogne».
Una situazione di vera emergenza, «da risolvere subito. Per 5 anni lo abbiamo detto a Bussagli, che esisteva questo tipo di emergenza e lui per 5 anni ha continuato a dire che erano delle piccole perdite d'acqua. Per cinque anni l'amministrazione ha cercato di nascondere la verità e non è stata in grado di sistemare la rete idrica. Bussagli ha avuto cinque anni per fare un piano straordinario di ammodernamento della rete, ma non è stato fatto niente».
Fonte: Ufficio stampa
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