Cento anni di stili di vita in mostra a Villa Sonnino
“Cento anni, stili di vita 1919/2019 - Evoluzione, cambiamento e cultura delle donne nelle varie epoche” è il titolo della mostra che si terrà sabato 11 maggio 2019, alle ore 17.30, nei locali di Villa Sonnino nel Comune di San Miniato, su iniziativa della sezione empolese della Fidapa (Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari) BPW Italy.
“Nel nostro territorio le confezioni sono state motivo di sviluppo socio economico, lasciando un segno indelebile nel settore della moda anche a livello internazionale - ha commentato Carla Mancioli, presidente della sezione empolese Fidapa BPW Italy per il biennio 2017-2019 -. E’ nostro compito promuovere, valorizzare, sostenere la creatività femminile e vogliamo farlo con un’iniziativa che metta in risalto il talento delle donne, rafforzando nello stesso tempo la nostra identità e il piacere di condividere un progetto da realizzare insieme”.
L’iniziativa si pone, dunque, la finalità di richiamare l’attenzione sugli aspetti sociali, economici e culturali di un secolo di storia, dal 1919 a oggi, tramite l’evoluzione della moda e gli stili di vita che hanno caratterizzato i singoli decenni. Ogni decennio sarà ricreato tramite piccole ambientazioni con oggetti di varie epoche e con arredi e accessori di vario tipo, che in questi giorni le socie Fidapa stanno catalogando, attingendo dal proprio vissuto familiare, nel corso di varie generazioni, di madre in figlia. Un vissuto che è parte integrante della storia della comunità cui si appartiene.
“In questo biennio ci siamo poste vari obiettivi, anche quello di valorizzare il patrimonio culturale del territorio e di dare il nostro fattivo contributo alle campagne di sensibilizzazione sulla parità di genere a partire dalla promozione dell’adozione della carta dei diritti della bambina presso le nostre amministrazioni comunali. Di recente è stata adottata dal Comune di Empoli e di Capraia e Limite - ha aggiunto Mancioli -. Noi desideriamo fare parte di una rete che possa incidere sulla crescita della società in termini di accoglienza e di rispetto verso il prossimo. Siamo contro ogni forma di violenza e in particolare contro quella esercitata ai danni delle donne cui è negato il diritto di esistere, di affermarsi e di esprimere se stesse come persone libere. C’è ancora molto lavoro da fare, ma siamo decise a non mollare”.
Fonte: Fidapa Empoli