Camion con propaganda Lega si incastra nell'acquedotto mediceo: Conti voleva rimuovere quelle tre arcate
"Vabbè che non riescono ad attuare quasi nulla delle promesse elettorali, ma mettersi a demolire le famose tre arcate dell’Acquedotto mediceo così mi pare un po’ azzardato". Questo il commento dell'ex assessore di Pisa Dario Danti dopo aver pubblicato la foto di una 'vela' pubblicitaria (così vengono chiamati i camion che espongono manifesti di grande misura) rimasta incastrata nell'Acquedotto mediceo che tanto ha fatto scalpore negli ultimi mesi. Ciliegina sulla torta: il manifesto è della campagna elettorale della Lega, partito del sindaco Michele Conti, per le elezioni europee, con i volti dei tre candidati Jacopo Alberti, consigliere regionale, Susanna Ceccardi, sindaco di Cascina, ed Elena Vizzotto, tesoriere Lega Toscana. Sull'altro lato immancabile il volto del segretario del Carroccio Matteo Salvini. Il sindaco Conti si espresse favorevole a uno smontaggio di tre arcate dell'acquedotto che venne fatto costruire su incarico di Ferdinando I de' Medici nel 1588 per permettere il passaggio della tangenziale Nord Est di Pisa per collegare Cisanello con la zona di Madonna dell'Acqua. Il tratto 'incriminato' è all'incrocio tra via dei Condotti e via Puccini, nel territorio comunale di San Giuliano Terme.