Asl Toscana Sud-Est, confermati i direttori Simona Dei e Francesco Ghelardi
Il direttore generale dell’Ausl Toscana sud est, Antonio D’Urso, ha confermato Simona Dei come direttore sanitario e Francesco Ghelardi come direttore amministrativo.
Una decisione all’insegna della continuità che riconosce le competenze, la passione, lo spirito di appartenenza ed il lavoro fatto negli ultimi anni, da quando, nel 2016, le tre Asl di Arezzo, Siena e Grosseto hanno dato vita ad un’unica Azienda sanitaria.
La notizia è stata ratificata questa mattina, 30 aprile, durante la seduta del Deliberante a Siena. Il direttore generale ha rinviato, visto il periodo elettorale, la nomina del direttore dei servizi sociali che deve essere prima condivisa in Conferenza dei sindaci.
Simona Dei, nata a Firenze, si è laureata in Medicina e Chirurgia e specializzata in Scienze Neurologiche. Già direttore sanitario nelle ex Usl 5 e Usl 7, con delibera numero 249 del 09/03/2016 è stata nominata direttore sanitario della Ausl Toscana sud est. E’, inoltre, componente dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Sanitario Regionale; del Collegio Arbitrale Regionale della Pediatria di Libera Scelta; è rappresentante dell’Area Vasta Sud Est nel Nucleo di Coordinamento Regionale sull’Appropriatezza e componente dei gruppi tecnici regionali per la realizzazione della delibera 1235 (case della salute, cure intermedie).
Francesco Ghelardi, nato a Siena 54 anni fa, si è laureato in Giurisprudenza e specializzato in Amministrazione Pubblica alla Scuola di Specializzazione Formazione di "Funzionari e Dirigenti pubblici”. Dirigente al Comune di Siena, è già stato direttore amministrativo della ex Usl 7. Nel marzo 2016, la nomina da parte di Enrico Desideri per l’area amministrativa della nuova Asl.
I complimenti del presidente della Commissione Sanità Scaramelli
“Complimenti e buon lavoro a Simona Dei come direttore sanitario e a Francesco Ghelardi come direttore amministrativo, confermati nei rispettivi ruoli dal direttore generale della Asl Toscana sud est”. Così Stefano Scaramelli, presidente della Commissione sanità del Consiglio regionale, che aggiunge: “tutelare il bisogno di salute dei cittadini senesi, aretini, grossetani e tutelare le aspettative di chi lavora in sanità è il dovere della politica sanitaria. In questi mesi è emersa la serietà di Antonio D’Urso, nuovo direttore generale dell’Azienda USL Toscana Sud-Est, che in Commissione sanità aveva raccolto i cinque punti programmatici che avevo sostenuto con forza. Uno era il progetto di continuità sia sanitaria che amministrativa per dare risposte urgenti ai cittadini e relazione ai sindaci, condividere con il territorio le scelte, raffrontarsi con le organizzazioni sindacali e muoversi in sintonia con ciò che il territorio chiede. Tra gli altri punti: la conferma dell’attuale sistema di Emergenza urgenza che già trova un equilibrio importante con il mondo del volontariato, per il quale serve in ogni passaggio chiave l’accordo con il terzo settore. La massima attenzione ai presidi ospedalieri periferici in considerazione delle peculiarità di un territorio tanto vasto e disomogeneo come quello della sud est per elaborare valutazioni organiche e infrastrutturali con investimenti da fare sul territorio. La valorizzazione del personale con la possibilità di perequare le risorse ma soprattutto chiedere maggiori risorse umane affinché i nostri plessi ospedalieri possano dare le risposte che i cittadini chiedono. Le progettualità innovative che negli ultimi tre anni abbiamo iniziato a produrre, penso ad esempio alla disabilità, su cui è necessario – conclude Scaramelli - continuare a investire e creare nuovi servizi.”
Fonte: Consiglio Regionale della Toscana Gruppo Partito Democratico