Viabilità e criticità, Capecchi replica: "Mostrate foto che non sono di Montopoli"
«Se ci si candida come Sindaco della propria città è molto importante conoscerne a fondo il territorio, la comunità e le sue dinamiche». Risponde così Giovanni Capecchi a chi, nei giorni scorsi, ha utilizzato alcune criticità della manutenzione della viabilità stradale e generica come strumento di campagna elettorale. «Tra le foto mostrate, alcune sono state scattate in zone di competenza di altri Comuni, mentre altre addirittura raffigurano strade e proprietà private sul quale il Comune, come dovrebbe sapere chi si candida alla carica di Sindaco, non può intervenire – spiega Giovanni Capecchi – per questo, più che una legittima critica, sembra essere più un pretesto per attaccare senza sapere come stanno veramente le cose». Con una precisazione ulteriore da parte di Capecchi. «Quando vi sono situazioni potenzialmente pericolose, credo sia meglio chiamare chi di competenza, anziché sfoderare immediatamente il telefonino – prosegue Giovanni Capecchi – per quel che mi compete, io ho chiamato il Comune interessato affinché intervenisse per risolvere la situazione». E ancora, Capecchi ha voluto sottolineare anche le modalità con cui vengono realizzate le manutenzioni. «I lavori pubblici sono in continua evoluzione e seguono una determinata programmazione – spiega Giovanni Capecchi – noi siamo coscienti che ci siano cose da fare, ma abbiamo dimostrato che quando abbiamo avuto la possibilità di agire, lo abbiamo sempre fatto». Secondo Capecchi, servono soluzioni concrete per amministrare il Comune. «Le manutenzioni devono far parte di una visione lungimirante e realistica del proprio territorio – commenta Giovanni Capecchi – la lista civica di centrosinistra “Democratici per Montopoli” ha spiegato la sua nel programma elettorale, mentre da altri non ho né letto, né sentito proposte concrete al riguardo, che non arriveranno certo da chi è capitato a Montopoli per la prima volta esclusivamente per la campagna elettorale». Per Capecchi, un simile atteggiamento non porta alla risoluzione dei problemi, quanto piuttosto a un immediato consenso. «Infondere sfiducia e paura, oggi come oggi, è solo un espediente per cercare di racimolare qualche voto – conclude Giovanni Capecchi – ma a lungo andare, gli slogan costruiti sul nulla, come si vede a livello sia nazionale, sia locale, vanno solo a svantaggio dei singoli cittadini».
Democratici per Montopoli