Pier Vittorio Tondelli e gli anni Ottanta il tema di Ciclomaggio a Siena
Scrittore e intellettuale, vera e propria icona degli Anni Ottanta. E’ Pier Vittorio Tondelli il protagonista dell’edizione 2019 di Ciclomaggio, l’iniziativa creata dagli studenti del polo umanistico dell’Università di Siena per promuovere la conoscenza e l’approfondimento di un autore della contemporaneità italiana, che dal 2 al 30 maggio vedrà cinque giornate di approfondimento sulla produzione letteraria e sul contesto storico, sociale e culturale degli anni ’80.
Una serie di appuntamenti tra riflessione e approfondimento inseriti all’interno del Festival Siena Città Aperta ai Giovani, promosso dall’Assessorato alle Politiche Giovanili, Fondazione MPS, Università degli Studi di Siena e Università per Stranieri di Siena con il supporto di Vernice Progetti Culturali.
Dopo l’edizione 2018 di Ciclomaggio dedicata a Carmelo Bene che "puntava a far conoscere al pubblico un intellettuale ostico, controcorrente, uno "straniero nella propria lingua", lontano dal canone culturale dei suoi anni", spiegano gli organizzatori, per questa edizione "è stato scelto Pier Vittorio Tondelli per dare un respiro più ampio al nostro progetto". "Tondelli è colui che ha fatto della massa la sua voce, diventando così la voce del suo tempo. Parlarne significa analizzare i mutamenti culturali che hanno segnato gli anni Ottanta e tutti quelli a venire, fino ad oggi. Tondelli non è solo un autore ma rappresenta un incontro generazionale".
Il programma di appuntamenti prende il via giovedì 2 maggio alle 17 nel giardino della Biblioteca umanistica (via Fieravecchia, 19) con “Trip scannato”, introduzione all’autore attraverso letture e interpretazioni libere da parte di alcuni studenti. A seguire, alle 19.30, alla Corte dei Miracoli (via Roma, 56) l’opening party di Ciclomaggio 2019.
Si intitola “Attraverso Tondelli” l’incontro dedicato alla sua produzione incentrata sulla sua parabola letteraria e sull’evoluzione del linguaggio narrativo in programma giovedì 9 maggio alle 15.30 nell’Aula Magna Storica del Rettorato (via Banchi di Sotto, 55). Interverranno Riccardo Castellana, Erika De Angelis, Monica Lanzillotta, Giulio Iacoli ed Elisabetta Mondello moderati da Pierluigi Pellini. Il giovedì successivo, 16 maggio, alle 16.30 sempre nell’Aula Magna Storica del Rettorato la tavola rotonda “Raccontare i giovani” dedicata al contesto editoriale degli anni Ottanta e al progetto Under 25, con cui Tondelli lanciò alcuni giovanissimi scrittori. Il dibattito, moderato da Maurizio Boldrini, vedrà la partecipazione di Alessandra Buschi, Andrea Demarchi e Giulio Milani. “Fauna d’Arte”.
Gli anni Ottanta tra fumetto, musica e teatro” è in programma venerdì 24 maggio (ore 16, Aula Magna Storica del Rettorato). Si tratta di un appuntamento dal taglio multidisciplinare, basato sull’incontro con personalità artistiche protagoniste della congerie culturale bolognese e fiorentina degli anni Ottanta. Il tema sarà approfondito attraverso un dibattito, moderato da Tarcisio Lancioni, con la partecipazione di Daniele Barbieri, Bruno Casini e Pina Izzi.
A concludere giovedì 29 maggio, alle 21.15, alla Corte dei Miracoli lo spettacolo teatrale “Iati”, ispirato al lavoro di Tondelli, di e con Anna Di Genova, Iwan Paolini, Marco Verdecchia.
Tutti gli appuntamenti di Ciclomaggio sono a ingresso gratuito.
Fonte: Comune di Siena - Ufficio stampa