25 aprile, feste e tradizioni storiche a Greve in Chianti
La Liberazione nel Chianti è un’eco corale che si moltiplica negli eventi tra le piazze e i borghi e ripercorre il valore della memoria attraverso volti, espressioni e connotazioni diverse, legate alle tradizioni, alla cultura e alle identità storiche. A Panzano il 25 aprile è vissuto come un tuffo nel passato con l’organizzazione della “Festa della stagione bona”, allestita dall'associazione Il Grondino, e a Strada in Chianti dove sboccia la “Festa di Primavera”, organizzata dal Comune in piazza Landi insieme alla Pro Loco. Nel borgo medievale di Panzano si rievoca un'insurrezione popolare del sedicesimo secolo accompagnata da una sfilata con centinaia di figuranti in costume che attraverseranno le vie del paese. Dalle ore 11 sino a tarda sera Panzano ospita la ricostruzione storica ispirata ad una faida tra i Gherardini e i Firidolfi.
Momento clou della festa, dalle ore 15, il processo a Carlo de' Gherardini, colpevole dell'uccisione di un membro dei Firidolfi. Epilogo dello spettacolo è costituito dalla condanna a morte dell'autore dell'omicidio, membro della famiglia Gherardini. Ad arricchire la festa il corteo degli sbandieratori e gli artisti di strada, la presenza di numerosi stand con specialità della tradizione chiantigiana, mercatini di artigianato e giochi dell'epoca. Un tuffo nel passato che si conclude con il tradizionale spettacolo pirotecnico. A Strada in Chianti, domani 25 aprile, protagonista è l'estemporanea di pittura sul tema “Giorni di primavera e Miti ed Eroi”. Per l'intera giornata è allestito il tradizionale mercatino con la piccola gastronomia della Pro Loco (dalle ore 12). Nel pomeriggio la piazza accoglie giochi di gruppo come la Pentolaccia per grandi e piccini e il Tombolone d'aprile. La premiazione dell'estemporanea è prevista alle ore 17.
Fonte: Ufficio Stampa