Raduno regionale degli scout Agesci a Gabbianello
Tremila giovani da tutta la Toscana si troveranno dal 23 al 25 aprile all'Oasi naturalistica di Gabbianello, sul lago di Bilancino, per il "San Giorgio regionale", il raduno degli scout Agesci. Nei tre giorni dell'evento, i partecipanti, ragazze e ragazzi dai 12 ai 16 anni, saranno i protagonisti di ogni attività a loro dedicata, sperimentando e approfondendo in laboratori specifici, le tecniche tipiche del metodo scout, come la pionieristica, l'espressione o il pronto intervento, ma potranno anche cimentarsi in tecniche nautiche e naturalistiche, nelle attività fisiche e nel giornalismo e così via. Il tema dell'evento, che coinvolge 104 reparti di 90 gruppi provenienti da tutte le province, vede protagonisti i Vichinghi e le loro tradizioni storiche e marinaresche.
La serata centrale sarà quella del 24 aprile (San Giorgio, appunto, che è il patrono degli scout), con una grande festa per i partecipanti. Il tutto, naturalmente, in perfetto stile scout: visto infatti anche il luogo in cui si svolgerà l'evento, gli scout presenti all'Oasi rispetteranno l'ambiente in cui vivranno questa esperienza unica. Durante i tre giorni di San Giorgio, non verranno usate fiamme libere, né saponi o detersivi che potrebbero inquinare o danneggiare l'oasi naturalistica che ospiterà i partecipanti.
Inoltre, le diverse attività proposte faranno scoprire da vicino le bellezze faunistiche e naturalistiche dell'Oasi di Gabbianello. Salutando i giovani protagonisti della manifestazione, l'assessore alla presidenza della Regione Toscana sottolinea il grande significato di iniziative come questa, nelle quali i giovani possono mettersi in gioco scegliendo la via della responsabilità e impegnarsi attraverso l'ambiente per l'ambiente.
La Toscana non è nuova a eventi simili e il pensiero non può che correre al grande evento del 2014 quando nel parco di San Rossore si ritrovarono trentamila scout per il grande raduno nazionale di fronte al quale la nostra regione si presentò entusiasta e aperta. Condizione che si ripete stavolta, in cui la Toscana si conferma lieta e disponibile ad accogliere eventi che coinvolgono i giovani. L'augurio che ha fatto l'assessore è di far tesoro dell'esperienza educativa che lo scoutismo riserva, mantenendo viva l'attitudine a esplorare insieme, camminare insieme e capire insieme il valore delle scelte, quando queste contribuiscono a migliorare il futuro e rendere il mondo un po' migliore.
Fonte: Regione Toscana - ufficio stampa