'Frammenti di un borgo senza tempo', mostra itinerante all'aperto di Felice Galli
Il borgo medievale di Santa Maria a Monte rinnova le proprie installazioni artistiche itineranti, ospitando la mostra a cielo aperto dell’artista Felice Galli. Grazie al Premio Art in SMAM, dopo le opere di Marcello Scarselli, l’esposizione, intitolata Frammenti di un borgo senza tempo. L’arte, la storia, la gente, verrà presentata alle ore 15 di Lunedì 22 Aprile 2019, in concomitanza dei festeggiamenti patronali della Beata Diana e del Festival d’Europa.
Incastonate come squarci di vita nelle mura del centro storico, le immagini si presentano come frammenti parlanti, tratti dalla storia del territorio. Una storia ricca di opere d’arte, come quelle custodite all’interno della Chiesa Collegiata; di letteratura, come i versi poetici dell’illustre Giosuè che ebbe modo di soggiornare sulla “fiorita collina tosca”; di tradizioni, come la secolare Processione delle Paniere fiorite del Lunedì di Pasqua; di personaggi che hanno segnato le vicende di questo luogo; di persone comuni, che hanno contribuito a tramandare il “respiro vitale” di questo antico castello, percepibile ancora oggi. Rielaborate attraverso colori e sovrapposizioni che vivacizzano i caldi mattoni del borgo, i frammenti hanno la finalità di far dialogare il luogo pubblico con lo spettatore, stimolato a risvegliare la memoria collettiva e il senso di appartenenza ad un tessuto urbano fatto di storie, tradizioni, ricordi, sogni e realtà.
Si tratta di quadri originali stampati in forex collocati in piazze, angoli, scorci, vie, come Piazza della Vittoria, Via Cimitero, Via Mezzo, Via Carducci, Via XXIV Maggio, scale di Via Collegiata, Piazza Marconi e Via 2 Giugno.
«L’esposizione è stata resa possibile grazie al Premio “Art in SMAM”, inserito all’interno del progetto “SMAM: il Borgo che vorrei 2.0”. Le installazioni ridonano la parola a quegli angoli urbani, scorci di vera bellezza, che contraddistinguono il borgo medievale di Santa Maria a Monte», conclude il Sindaco Ilaria Parrella.
Fonte: Comune di Santa Maria a Monte