Campionato Italiano della Bugia, selezionati i tre bugiardi piemontesi
Tanto successo di pubblico e ben tre concorrenti scelti. La selezione piemontese del Campionato Italiano della Bugia è stato un successo per i missionari partiti dalle Piastre, paese dove dal 1966 si tiene la gara dedicata ai meno sinceri. Tutto si è svolto sabato 13 aprile all’interno dell’evento chiamato “Libri in itinere” in programma a Piverone, paese di circa 1000 abitanti non lontano da Ivrea. Davanti a un nutrito e sorridente pubblico, si sono alternati i concorrenti locali.
A spuntarla è stato Enrico Russo, genovese trapiantato proprio a Piverone. Proprio il trasferimento nella località in cui vive è stato il centro del proprio racconto: «Ho fatto un notevole passo in avanti nella mia vita -ha spiegato il vincitore- perché a me non piace il mare e nemmeno quel sole che mette tristezza nelle tiepide giornate trascorse in relax a pescare.
Qua, invece, è molto meglio. Il mare non manca: ce n’è uno di zanzare l’estate e un altro di nebbia l’inverno pronti a rallegrare. Poi sono di grande aiuto al Sindaco della città.” A quel punto, il bugiardo ha risposto al telefono parlando con un donatore pronto a regalare due milioni di euro al paese di Piverone. Sul podio, con un equanime secondo posto, la torinese Michela Ghinazzi e l’eporediese Piergaspare Siclari. La prima ha raccontato una balla sulla Serra morenica di Ivrea, mentre il secondo ha esposto un dibattito tra amici bugiardi. Tutti e tre sono saranno chiamati a rappresentare il Piemonte al 43° Campionato Italiano della Bugia che si terrà a Le Piastre i prossimi 4 e 5 agosto. Alla giornata erano presenti il Magnifico Rettore dell’Accademia della Bugia, Emanuele Begliomini, e i senatori Aldo Toccafondi e Marco Fusi.
Fonte: Ufficio Stampa