Elezioni Lastra a Signa, Angela Bagni inaugura il comitato elettorale
Con l’affollatissima inaugurazione del suo comitato, è entrata nel vivo la campagna elettorale del sindaco Angela Bagni, che si presenta per il Pd, assieme a Lastra Civica e Sinistra per Lastra, al secondo mandato a Lastra a Signa. “Il progetto del ponte che collegherà Lastra e Signa, la copertura della piscina comunale, l’abbonamento integrato con Firenze e il recupero delle antiche mura -ha spiegato Bagni- sono solo il fiore all’occhiello di un percorso che parte da lontano e guarda al futuro, e che in questi miei primi cinque anni ha trovato il culmine proprio nei giorni scorsi, con la definizione del piano operativo”.
“Lastra a Signa -ha continuato Bagni- in questi anni ha fatto un grande percorso. Abbiamo riacquistato credibilità, in un momento così difficile dove le risorse sono sempre meno. In questa legislatura ci siamo rimboccati le maniche. C’erano delle strade già tracciate ma vi abbiamo rimesso mano, e così saremo pronti a correggere il tiro e a rispondere prontamente e con efficacia alle sollecitazioni della nostra comunità nei prossimi cinque anni. Abbiamo scelto lo slogan 'Passo dopo passo anche' perché significa che la politica è un work in progress. E’ questa la concretezza del fare, perché quando si amministra bisogna soprattutto sentirsi cittadini. Siamo riusciti a dare una svolta a percorsi complicati. Il Comune deve essere sempre più efficiente e rispondere sempre di più alle esigenze della nostra comunità.”
Andando nel dettaglio, la settimana prossima sarà esposto il rendering della copertura, all’ingresso della piscina comunale: “i lavori inizieranno a settembre. Tutto è già stato definitivo e c’è la certezza data dagli atti amministrativi del Comune”, ha precisato Bagni. Per quanto riguarda il piano operativo, “qui parliamo di futuro, di sviluppo, ed è un piano che tiene fermi i principi del mio mandato: zero consumo di solo e risparmio energetico”.
Il nuovo ponte: “andremo in fondo -assicura Bagni- col tema del ponte. Siamo a un punto buono, per un progetto da 35 milioni di euro. Un terzo dei soldi ci sono già e questo ci permetterà di accedere ai fondi europei per completarla. Siamo sulla buona strada, di questo possiamo essere orgogliosi. Bisognerà continuare a lavorare intensamente sulla mobilità. Sul collegamento con Firenze abbiamo ottenuto l’abbonamento integrato, questo è un grande passo avanti”.
Il sindaco ha ringraziato le forze della coalizione: “questo percorso di riunione della sinistra dovrà essere un esempio. E’ un’alleanza forte e giovane che rappresenta la nostra comunità. In queste liste abbiamo fatto un lavoro di rinnovamento perché dobbiamo guardare al futuro”.
All’inaugurazione del comitato, erano presenti anche Giampiero Fossi, candidato sindaco del Pd a Signa, il sindaco di Campi Bisenzio, Emiliano Fossi, la consigliera regionale Monia Monni, il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, e la segretaria regionale, capolista alle Europee per il Pd circoscrizione Centro, Simona Bonafé.
“In questi giorni -ha detto Giani- una questione di cui si discute da 40 anni entra su un piano concreto. Con Angela, quando si parlava del ponte tra Signa e Lastra Signa si diceva che quando le opere rischiano di essere fantasmagoriche, poi rimangono nel libro dei sogni. Invece in questi giorni si sta individuando il percorso. Poche volte mi sono sentito così orgoglioso e convinto di dire che il buon governo è quello proposto dal Pd a Signa e Lastra a Signa. Sono sicuro che i cittadini guarderanno alla concretezza di questa amministrazione, anziché farsi prendere dalla superficialità del populismo e dell’aria che tira.”
“Lastra Signa -ha osservato Bonafé- è stata fortunata in questi anni ad avere un sindaco come Angela, che ha così ben lavorato per la città. Sono sicura che confermerà la sua carica. C’è bisogno di persone come lei, di sindaci come lei che hanno sempre l’antenna sui problemi veri e sanno sempre proporre una soluzione. Sono assolutamente convinta che il risultato andrà in questa direzione. Ma dobbiamo comunque impegnarci tutti perché il risultato dipende da ognuno di noi. Bisogna rimboccarci le maniche, andare in giro e fare tutti un bel lavoro sul territorio”.
Fonte: Ufficio stampa