Guazzini attacca le liste a sostegno di Giglioli: "Arzilli uomo del Pd, LeU non esiste più"

Manola Guazzini non sta solo a guardare gli avanzamenti degli avversari in vista della competizione elettorale del 26 maggio a San Miniato: oggi, durante la conferenza stampa di presentazione della lista AttivaMente, ha speso due parole sulle liste affiliate al principale concorrente, Simone Giglioli (Pd).

"È chiaro che a un mese dal voto saremo io, Giglioli e Altini i candidati sindaco. Continuo a ribadire: noi siamo veramente l'unica novità politica di questa campagna elettorale. Altini non mi pare abbia fatto politica amministrativa alternativa rispetto all'attuale governo. Al di là delle presenze in Consiglio comunale, quanti atti seri ci sono stati su cui Altini e Giglioli hanno preso posizione contraria all'amministrazione? Non siamo in gioco tanto per partecipare. Con Giglioli ci saranno Pd e Riformisti, presenti già nella scorsa legislatura. Poi a capo di una lista civica ci sarà Loredano Arzilli, uomo a capo di dirigenza Pd: ditemi voi cosa c'è di civico. L'altra lista viene chiamata di sinistra ma in realtà è la lista 'Mario Rossi detto Maglietta' che a tutti gli appuntamenti elettorali si presenta a sostegno del sindaco. LeU non darà il simbolo a Rossi perché non esiste più, Sinistra Italiana darà una dichiarazione di discontinuità con l'attuale governo locale. Penso che queste liste di supporto sono solo membri non contenti di essere rimasti fuori Pd".

A sinistra Manola Guazzini e Simone Giglioli