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Lavori al via per il restauro della scalinata di Sant'Appiano

 Il progetto di valorizzazione di uno dei luoghi simbolo della cultura millenaria della Valdelsa diventa realtà. Mancano pochi giorni all’apertura del cantiere che permetterà di restaurare l’antica scalinata del complesso romanico, tra i più prestigiosi della Toscana, che conduce alla pieve di Sant'Appiano nel territorio di Barberino Val d'Elsa. La struttura, amata da cittadini e visitatori, sarà posta al centro di un’opera di restyling, promossa e finanziata dal Lions Club Barberino Montelibertas, in accordo con la Sovrintendenza e in collaborazione con l'Unione comunale del Chianti Fiorentino. Sicurezza, fruizione e decoro sono gli obiettivi dell’intervento di restauro conservativo che prevede il consolidamento della scalinata e dei muri laterali. I lavori dell'opera, interamente finanziata dai Lions, si avvalgono della direzione progettuale e tecnica dello studio Apogeo, e si concluderanno entro luglio. La realizzazione sarà eseguita dalla ditta Art Craft srl di Claudio e Fabrizio Tafani.

“È l’amore per la storia e la cultura, unito al valore della memoria collettiva - dichiarano il presidente Virdi Sukhwant Singh e il socio Lions Paolo Sardelli che ha coordinato l'operazione – il principio su cui si basa il nostro impegno di cittadinanza attiva, ci prendiamo cura dei nostri tesori per non lasciare che i segni del tempo rovinino le importanti testimonianze che qualificano in tutto il mondo le risorse e le eccellenze del Chianti ".

Quella di Sant’Appiano è una nuova tappa del percorso di valorizzazione e salvaguardia del patrimonio storico architettonico di Barberino Tavarnelle portato avanti, ormai da anni, dal Lions Club che torna ad occuparsi della pieve di proprietà della Diocesi di Firenze dopo essere intervenuto, con la realizzazione di puntuali interventi di restauro, sul carro funebre di epoca ottocentesca e più recentemente su alcune tele di scuola fiorentina, realizzate tra il 1600 e il 1700, raffiguranti la Natività.

Grazie ai finanziamenti del Lions Club Barberino Montelibertas e di alcuni privati sono state realizzate altre importanti opere di restauro per la promozione culturale del territorio. Sono state ripristinate la Cappella dell'Abate, la Cappella dei Pesci, la Cappella di Poggio al Vento cui si aggiungono alcuni interventi di rilievo effettuati all'interno dell'abbazia di Badia a Passignano. Le origini della Pieve Sant'Appiano risalgono al decimo/undicesimo secolo. La pieve si contraddistingue per essere l'unico edificio di area fiorentina che conserva resti di un battistero indipendente rispetto alla chiesa. Le testimonianze sono rappresentate dai quattro pilastri che documentano la presenza di una pianta centrale dell'edificio religioso, distrutto a seguito di un terremoto avvenuto nel 1800.

Fonte: Ufficio Stampa Associato del Chianti fiorentino

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