Frida continua a proteggere le donne: inaugurata casa-rifugio a Marinella Bertozzi, vittima del femminicidio
Nel suo piccolo, il Comprensorio del Cuoio ha fatto un grande passo avanti nel contrasto alla violenza di genere: San Miniato Basso ha accolto un nuovo spazio per il Centro Antiviolenza Frida Kahlo e ha intitolato una delle case rifugio a Marinella Bertozzi, vittima di femminicidio. Oggi, venerdì 12 aprile, in via Rosa Agazzi al Centro Antiviolenza i membri dell'Associazione Frida Onlus e le istituzioni hanno inaugurato il nuovo spazio di fronte a un discreto pubblico in via Rosa Agazzi al civico 20.
Dopo un'introduzione da parte del presidente di Frida Onlus Elisa Forfori, hanno preso la parola i rappresentanti delle amministrazioni di San Miniato, Santa Croce, Montopoli, Castelfranco e Fucecchio - rispettivamente i sindaci Vittorio Gabbanini, Giulia Deidda, Giovanni Capecchi, Gabriele Toti e il vice Emma Donnini. In seguito è stato proiettato il video di sensibilizzazione 'Una finestra su Frida', autoprodotto dal centro, in cui vengono spiegate le attività e le finalità del centro.
"Questo spazio si aggiunge a tutti gli altri sportelli e ha un ruolo importante per venire incontro alle donne vittime di violenza. A oggi siamo a 700 donne seguite dalla nostra nascita, con una media di 150 persone nuove all'anno. Lavoriamo con determinazione per un cambiamento culturale vero e proprio" ha detto Fortori prima del taglio del nastro. Sulla stessa linea anche i sindaci di zona: "Vi siamo stati vicini e con voi abbiamo vissuto situazioni drammatiche. I numeri di Frida sbalordiscono e preoccupano. Noi comunque ci saremo sempre".
Una casa rifugio già attiva da un anno a San Miniato è stata intitolata ufficialmente a Marinella Bertozzi. Il fratello Roberto, molto emozionato, ha ricevuto una targa in memoria di Marinella. Quest'ultima venne trovata senza vita nella sua abitazione di Querce (Fucecchio) nell'ottobre del 2014. Era originaria di San Miniata e aveva cinquant'anni. A ucciderla fu il marito Giacomo Benvenuti, operaio conciario a Santa Croce sull'Arno, anche se inizialmente le indagini fecero pensare a un decesso naturale. La realtà che venne fuori fu agghiacciante, dati i soprusi e le violenze che Benvenuti infliggeva alla moglie. Proprio uno dei suoi raptus di rabbia fu fatale per Marinella Bertozzi. Recentemente la Cassazione ha condannato il santacrocese a 30 anni di reclusione.
L'associazione Frida è nata nel 2008 a San Miniato con l’obiettivo di far emergere, prevenire e contrastare la violenza maschile contro le donne. La finalità principale dell’associazione è quella di fare di ogni donna una donna libera.