Per Volterra "Rievocare il passato è rivivere emozioni"
Giulia Lazzari ha decisamente le idee confuse su Roberta, su dove abita e su quello che fa.
Non sa che Roberta abita ed è residente a Volterra, che partecipa attivamente in varie associazioni della Città, che non ha mai fatto politica, che l'incarico che i gruppi storici della Toscana le hanno affidato è espressione non politica o partitica ma di rappresentanza di una collettività sociale non derivata dal Consiglio Regionale del quale Giani è istituzionalmente Presidente, ed infine non sa che rivivere il passato non vuol dire mettersi una maschera per farsi applaudire.
Sarà forse perché lei non è nata e cresciuta a Volterra e quindi non ha la minima idea di cosa c'è dietro alla Rievocazione storica. O magari sarà perché non conosce bene gli argomenti di cui vuol parlare. Quello che lei identifica come rivivere il passato non è solo evocare emozioni, ma è una risorsa che produce un rilevante indotto sulle attività economiche, sull'artigianato, sul turismo e quindi sull'economia di un territorio. Se invece di limitarsi a concepire le passioni di moltissimi rievocatori come destinatarie di applausi o di consensi si informasse meglio, saprebbe che la Rievocazione Storica muove in Italia una vasta parte del settore turistico ed in particolare quello legato al turismo della memoria e al turismo esperienziale.
Si tratta quindi di una interessante potenzialità che, oltre a produrre aggregazione sociale e di comunità offre, molto spesso a costo zero, anche ricadute importanti sul turismo di una Città, soprattutto come Volterra.
Roberta è ben consapevole di quali sono i problemi reali di Volterra e anche di quelle che sono le potenzialità che il territorio può esprimere.
Fonte: Per Volterra