Per Volterra a Santi: "Candidato del PD, si vuole indebolire il civico"
Una risposta da manuale quella di Santi. Sapevamo benissimo che non avrebbe accettato. Non è pronto e forse non lo sarà mai. Sa molto bene che sono temi a lui scomodi e quindi avrebbe trovato di tutto per non accettare. Ma quali priorità suggerite? Lavoro, Sanità e Viabilità sono note a tutti come le priorità di Volterra. Roberta Benini ha invitato lui all'incontro perché rappresenta il PD, il partito che ha quasi portato Volterra al punto di non ritorno e che da sempre è a governo della Regione. Abbiamo rispetto di tutti, ma vogliamo parlare con lui. E lui chiama in aiuto gli altri, negandosi al confronto diretto, che nulla toglie a confronti successivi con tutti i candidati. Non c'è alcuna regola che impedisce a due futuri candidati di confrontarsi tra loro.
Quindi non accampi scuse, perché sarebbero ridicole e fuori dal tempo. E' finita l'epoca in cui il Partito diceva cosa si doveva e cosa non si doveva fare. Peraltro sorge un dubbio; non è che in questo proliferare di listarelle c'è lo zampino del PD, per cercare di indebolire l'unico voto civico utile, ossia quello che fa riferimento a "Per Volterra"? Il candidato del PD, perché di questo si parla, Giacomo Santi vorrebbe probabilmente una campagna elettorale anonima, quasi in sordina, per non rischiare di imbattersi nei colossali problemi che ci sono.
Roberta non ha scelto temi d'imperio ma ha proposto questioni storiche su cui il PD latita da decenni. O ci vogliono raccontare che basta dire "yes we can", per vincere le elezioni? Verrá il momento che Santi e il suo Partito dovranno scontrarsi con la cruda realtà e rendersi conto che slogan di partecipazione o le "open call" dell'ultimo minuto, da sole non bastano. Ribadiamo ancora una volta l'invito fatto dalla nostra candidata ad un incontro pubblico serio e costruttivo, senza nascondersi dietro a vuote parole d'ordine. Manca un mese e mezzo e ancora non ci si può confrontare?
Ci sembra inverosimile, data anche la forma pacata, ma determinata, usata da Roberta Benini. Non sarà certo non nominare all'interno del simbolo il logo del PD a far pensare alla popolazione che possa essere libero dal partito. Santi é un rappresentante del partito. Santi, se vuol continuare a sembrare un angelo, accetti serenamente il confronto con argomenti, senza aver timore di incontrare Roberta Benini se non ha niente da nascondere o imbarazzi che lo turbano.
Per Volterra