Elezioni Montelupo, l'alternativa a sinistra è Francesco Polverini
Un percorso che nasce dall'inizio della legislatura uscente, un percorso che si basa sulla partecipazione e la inserisce in prima fila, anche nel titolo della lista. A Montelupo si candida a sindaco Francesco Polverini, consigliere comunale uscente dal 2016, 55enne laureato in Economia e Commercio e impiegato in un'azienda informatica, oltre all'impegno come presidente di consiglio d'istituto e dell'associazione genitori.
Il percorso è quello di sinistra che ha caratterizzato Montelupo in Comune, capitanata nel 2014 da Luca Rovai come candidato sindaco. L'aver fatto parte dei partiti non è una discriminante, ma da intendere solo come esperienza e, appunto, partecipazione. "Nella lista dei candidati ci sarà anche chi ha fatto parte come membro attivo di partito - spiega Polverini, che su specifica richiesta approfondisce - ma non ci saranno nomi di persone provenienti del Movimento 5 Stelle che non si candiderà per questa tornata elettorale".
Il primo provvedimento che Polverini annuncia qualora venisse eletto sarà lo stop al glifosato. Un'attenzione all'ambiente che è insita anche nel resto delle proposte: il tema della Villa dell'Ambrogiana dovrà essere visto come bene pubblico e non "presidio dei privati" che si inserisce nella cornice molto più ampia dell'intero parco che la circonda. Montelupo è Partecipazione però si riconnette anche alla tradizione della sinistra del rispetto della Costituzione e della sua applicazione come massimo esercizio di democrazia. E dunque un ritorno alla 'sacralità' del Consiglio comunale, esautorato in molte occasioni per la presa di decisioni importanti per il futuro della comunità, e un ritorno all'ascolto dei cittadini.
Nella prossima settimana verrà lanciato anche il comitato elettorale che avrà sede nel centro di Montelupo.