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Ai domiciliari scappa dall'ospedale dove era ricoverato, arrestato

polizia Siena

Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato ha arrestato K.A.  cittadino senegalese  di 26  in regola con il permesso di soggiorno per il reato di evasione.

In particolare, lo straniero che già si trovava agli arresti domiciliari disposti dal GIP di Siena presso la propria abitazione in Poggibonsi, a seguito di un malore era stato ricoverato presso l’ospedale di Siena. Dopo alcuni giorni di degenza si è allontanato sottraendosi alle cure ed a seguito della comunicazione di arbitrario allontanamento, personale della Squadra Volante si è subito messo sulle tracce dello straniero che è stato rintracciato poco dopo nei pressi della stazione Ferroviaria di Siena e quindi tratto in arresto per il reato di evasione e ricondotto presso l’ospedale in regime di detenzione domiciliare in attesa del giudizio direttissimo.

L’arresto è stato quindi convalidato ed è stata confermata la misura degli arresti  domiciliari.

Sempre nei giorni scorsi, su disposizione del Questore Capuano,  la Polizia di Stato, con il concorso di due equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze coordinati dall’Ufficio prevenzione Generale e soccorso Pubblico della Questura di Siena ha effettuato predisposti e  mirati servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione di reati soprattutto nella zona Nord della città e nelle adiacenze della stazione ferroviaria di Siena.

Nel corso di tale operazione è stato effettuato il controllo di 21 automezzi, elevate 4  contravvenzioni a norma del  Codice della Strada con il sequestro di n.3 veicoli, di cui 2 motoveicoli ed una autovettura  perché sprovvisti di copertura assicurativa.

Durante il servizio, sono state controllate  inoltre 43 persone,  di cui 18 stranieri extracomunitari e 8  sono risultati con precedenti di Polizia.

Le persone accompagnate negli Uffici della Questura per accertamenti   sono state 2, di cui uno straniero della Costa d’Avorio rintracciato alla stazione ferroviaria che è stato messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione.

Fonte: Questura di Siena

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