Auto sbanda, va contromano e invade la pista ciclabile: nessun ferito
Risale alle 15 di ieri l'incidente avvenuto in via Montalese a Bagnolo all'altezza di via Lippi. Una donna di 55 anni, residente a Vaiano, ha perso il controllo della sua auto, un' Opel Corsa, ed è finita nella pista ciclabile che corre parallela alla strada, andandosi al fermare contro il muro della Villa Strozzi dei Marchesi Pancrazi. Nella sua folle corsa l'auto ha abbattuto nove pioli in ferro che delimitano la pista ciclabile e si è fermata solo dopo venti metri, andando a strisciare contro il muro di recinzione della Villa. Solo il caso ha voluto che in quel momento sulla pista non transitasse nessuno, altrimenti poteva essere una strage. Il percorso pedonale, infatti, è sempre molto frequentato da ciclisti, pedoni e tante mamme con i bambini, vista anche la presenza a pochi metri della scuola primaria e dell'infanzia. La causa del terribile incidente andrebbe ravvisata nella distrazione, perché il tratto di strada in questione è un rettilineo e non presenta particolari difficoltà. Sul posto sono intervenuti prontamente gli agenti della polizia municipale di Montemurlo che, oltre ad effettuare i rilievi, hanno constatato come l'assicurazione del veicolo incidentato fosse scaduta da qualche giorno, un fatto molto preoccupante soprattutto se nell'incidente fossero rimasti coinvolti passanti. Per la donna alla guida dell'auto e del passeggero nessuna lesione, solo tanta paura, mentre l'auto è pressoché distrutta. La via Montalese è rimasta chiusa al traffico per circa un'ora per consentire ad “Area sicura”, la ditta convenzionata con Alia per il ripristino dello stato dei luoghi dopo gli incidenti, di provvedere alla rimozione dei paletti divelti e dei detriti e di ripristinare la sede stradale. La pista ciclabile è poi stata messa in sicurezza attraverso la sistemazione di transenne provvisorie. « Purtroppo nell'ultimo periodo assistiamo a un costante aumento di incidenti causati da distrazione - conclude l'assessore alla polizia municipale, Rossella De Masi – Per fortuna questa volta nessuno si è fatto male, ma è sempre bene riflettere come abitudini pericolose come quella del telefono alla guida possono avere davvero delle conseguenze tragiche. Per questo la polizia municipale di Montemurlo continuerà con forza con la sua campagna di sensibilizzazione verso il pericolo di telefonino e alcol alla guida sia con iniziative che coinvolgano i ragazzi di medie e scuola primaria sia i cittadini nell'ambito di manifestazioni pubbliche».
Fonte: Comune di Montemurlo - Ufficio stampa