Palio dei Barchini, il sindaco Toti risponde: "Richieste economiche alte, troveremo soluzioni"
Il sindaco di Castelfranco di Sotto Gabriele Toti ha deciso di rispondere alle contrade e ai politici (Centrodestra, Ghiribelli e Salvini) in merito al Palio del Barchini. Di seguito le sue parole.
Rimango fortemente sorpreso dal comunicato con cui le Contrade ed il Comitato attaccano l'amministrazione comunale. In ogni occasione ho ribadito la bontà del 'Palio dei Barchini' e delle conseguenze positive della manifestazione per lo spirito di aggregazione. Per me sono da sostenere le iniziative come il Palio che aiutano il senso di appartenenza alla comunità di Castelfranco.
Ricordo l'intervento del comune, circa due anni fa, per aiutare ad appianare i dissidi tra contrade e comitato Palio circa le modalità di organizzazione che aveva messo a forte rischio il proseguimento della manifestazione. A conferma dell'interesse del comune, sottolineo che ogni anno investiamo circa 14 mila euro per sostenere l'organizzazione dell'evento, importo più alto di qualsiasi altra manifestazione realizzata nel comune.
Alcune settimane fa è arrivata, per la prima volta in assoluto, la richiesta da parte delle contrade di un ulteriore forte sostegno economico un importo superiore rispetto a quanto speso fino allo scorso anno per l'organizzazione della manifestazione. È evidente a chiunque che un cambio così radicale di importo, impone di affrontare la definizione dei rapporti tra comune e organizzazione in modo diverso rispetto a come avvenuto finora, e disciplinato da un protocollo di intesa definito annualmente. Da qui la proposta di fare un progetto mirato nell'ottica del miglioramento della manifestazione con la quantificazione delle risorse. Nel pomeriggio di martedì ci siamo sentiti con un rappresentante di Palio e Contrade proponendo la un incontro. La sera è uscito il comunicato stampa. Ribadisco che da sempre sono propenso e mi muovo per trovare le soluzioni, come sempre fatto in questi anni e come necessario fare anche stavolta. Le polemiche di campagna elettorale di altre forze politiche le lascio ad altri.