Testa Lorenzini, Buselli a Santi: "Censuri il comportamento di Viva Volterra"
«L'appello di Giacomo Santi sulla Testa Lorenzini suona come una moneta falsa». A dirlo il sindaco di Volterra Marco Buselli. «Le "varie e contraddittorie" notizie che, come dice Santi, "hanno probabilmente generato confusione ed incertezza nella cittadinanza" sono infatti state propalate proprio dal gruppo "Viva Volterra" che, come dichiarato dallo stesso raggruppamento, è nato con lo scopo di "aiutare la candidatura a sindaco di Volterra di Giacomo Santi". Riferirò certamente nel prossimo Consiglio Comunale sulla Testa Lorenzini, la cui collocazione dovrebbe essere una preoccupazione reale di tutti e non di una parte, ma la prima cosa necessaria, per rompere il velo dell'ipocrisia, è che da parte di Santi si censuri senza appello il comportamento di "Viva Volterra", di cui non conosciamo la composizione, che con le sue parole ha portato al boicottaggio delle due iniziative avviate, quali la petizione online promossa dal Comune e la raccolta firme varata dalla Pro Volterra, ma anche la messa in dubbio delle posizioni espresse dall'Accademia dei Sepolti e da altre importanti Istituzioni. Ma la cosa più grave, alimentata dall'iniziativa sconsiderata di "Viva Volterra", gruppo che sostiene Santi, è l'aver diviso ancora una volta la comunità, come è stato fatto a suo tempo sull'Ospedale, sulla Solvay e su altri temi strategici, su cui invece non ci dovrebbe essere divisione politica. Purtroppo il lupo perde il pelo ma non il vizio ed in questo, come in altri casi, il buonismo di Santi non aiuta certo a cambiare rotta».
Fonte: Comune di Volterra - Ufficio stampa