Morto durante il fermo di polizia, slitta la chiusura dell'inchiesta
Ci sono aggiornamenti sul caso Arafet Arfaoui, il 31enne di origini tunisine morto in un money transfer a Empoli durante un controllo di polizia lo scorso 17 gennaio. A riportarli è l'edizione odierna de Il Tirreno.
Nelle scorse settimane i consulenti avrebbero chiesto una proroga a Christine Von Borries, pm titolare dell'inchiesta. La relazione finale doveva essere consegnata entro sessanta giorni, ma ci sarà uno slittamento. Non ci sono colpi di scena, il ritardo è dovuto solo a tempi tecnici per i risultati di esami tossicologici e istologici.
Per adesso gli accertamenti e gli interrogatori non avrebbero tirato fuori responsabilità eclatanti. Stando alla tac non ci sarebbero state lesioni in grado da provocare la morte del 31enne, nonostante fossero presenti segni di colluttazione.