Sequestro di persona e furto su un sospettato: condannato agente Polfer, sentenza annullata per il collega

Erano stati riconosciuti responsabili dalla Corte d'appello di sequestro di persona, falso ideologico, furto aggravato dall’abuso della pubblica funzione. Ma per uno dei due la sentenza è stata annullata senza rinvio per questioni di competenza territoriale: gli atti passano a Massa. L'altro, invece, è stato condannato definitivamente in Cassazione. La notizia è sttaa data dal quotidiano La Nazione.

Sono gli sviluppi della vicenda che riguarda due agenti della Polfer accusati per alcuni fatti che avvennero tra il 28 e il 29 ottobre 2013 ai danni di un rumeno: questo, controllato alla stazione di Pontedera, fu trovato in possesso di occhiali e berretti di provenienza delittuosa. A quel punto è sarebbe stato ammanetato al bracciolo di un sedile della carrozza del treno e sottoposto a perquisizione arbitraria nel bagno del bar della stazione di Empoli. Nella sentenza si legge che i due si sarebberi impossessati di portafogli e schede telefoniche, tre paia di occhiali e quatro berretti, fornendo poi un resonconto dell'operazione non corrispondente al vero.