Botte tra le mura di casa, due 45enni non potranno avvicinarsi alla famiglia
Nella giornata di ieri sono stati notificati ad altrettanti destinatari due misure cautelari entrambe scaturite in un contesto di maltrattamenti in famiglia.
A Montecatini il divieto di avvicinamento è stato notificato dai militari della locale stazione, ad un disoccupato 45enne con vari precedenti di polizia a suo carico, per avere in più occasioni malmenato e minacciato la propria madre 72enne convivente, al fine di ottenere danaro per acquistare alcolici dei quali abusa costantemente.
A Monsummano la misura cautelare è stata applicata ad un operaio 45enne, pregiudicato, per avere in più occasioni malmenato la convivente 49enne, provocandole anche lesioni refertate al pronto soccorso di Pescia, dove è stato avviato il protocollo rosa. Le conseguenti attività di indagine attivate dal locale comando dell’Arma, hanno condotto all’emissione del provvedimento.
In entrambi i casi le eventuali violazioni delle prescrizioni da parte degli indagati, porterebbero all’applicazione di una misura cautelare più grave come i domiciliari o il carcere.