Bilancio 2019 Scandicci, oltre 5 milioni di euro per edifici, meno tasse per redditi bassi e aziende
Rimborsi per le famiglie con figli che la prossima estate frequenteranno centri estivi accreditati dal Comune, addizionale Irpef azzerata a chi ha redditi sotto i 10 mila euro - ovvero a 2464 cittadini di cui 1230 lavoratori e 719 pensionati con la minima – e novità importanti per la Tari, con riduzioni per le utenze non domestiche grazie al recupero dell'evasione e all'aumento delle attività produttive in città: per fare tre esempi bar e pasticcerie pagheranno l'1,68% in meno, gli artigiani -1,72%, i capannoni industriali -1,83%; restano invariate Imu e tariffe. Sono questi alcuni tra i contenuti più importanti del Bilancio di previsione per il 2019, approvato dal Consiglio Comunale con i voti favorevoli del Pd, del gruppo Fare Comune e del gruppo misto di maggioranza e i voti contrari di M5S e del gruppo misto di minoranza.
A corredo del Bilancio di previsione il Consiglio Comunale nella seduta di giovedì 21 marzo 2019 ha approvato anche il programma triennale delle Opere pubbliche (gli investimenti del Comune per il 2019 ammontano in totale a 15 milioni e 638 mila euro) con i voti favorevoli del Pd, di Fare Comune e del gruppo misto di maggioranza, quelli contrari di M5S e di Erica Franchi del gruppo misto di minoranza e l'astensione di Giulia Bambi e Chiara De Lucia del gruppo misto di minoranza.
Per quanto riguarda gli investimenti in opere pubbliche per il 2019, 5 milioni e 117 mila euro sono stanziati per lavori alle scuole cittadine: un milione e 300 mila euro andranno per l'innalzamento degli standard di sicurezza alle primarie Pertini e Gabbrielli e alla media Spinelli, un milione e 800 mila euro per la riqualificazione del Polo per l'infanzia Ilaria Alpi, 999 mila euro per la riqualificazione della primaria XXV Aprile, 300 mila euro per lavori esterni alla primaria Gabbrielli, 718 mila euro per il primo lotto della riqualificazione e dell'ampliamento della primaria Toti di San Vincenzo a Torri.
898 mila euro sono invece gli investimenti per la manutenzione straordinaria delle strade; 531.630 euro invece andranno alla mobilità ciclabile, e saranno investiti nella Ciclopiana.
Oltre 2 milioni e 400 mila euro è quanto stanziato per il 2019 per interventi finalizzati alla qualità urbana, con la riqualificazione di piazze, giardini e spazi pubblici cittadini nei quartieri di Scandicci (600 mila euro per il primo lotto di semipedonalizzazione di via De Amicis e piazza della Repubblica tra le piazze Togliatti e Matteotti; 627 mila euro per la riqualificazione di piazza Cavour a San Giusto, 500 mila euro per la riqualificazione di largo San Zanobi a Vingone; 354 mila euro per la sistemazione di piazza Vezzosi a San Vincenzo a Torri; 320 mila euro per la riqualificazione di piazza Vittorio Veneto a Badia a Settimo).
Altri interventi in opere pubbliche riguarderanno gli impianti sportivi, per i quali quest'anno il Comune investirà complessivamente 2 milioni e 988 mila euro: un milione e 600 mila euro è la somma stanziata per la riqualificazione del campo sportivo del Bartolozzi, 800 mila euro per lo Sporting Arno, 200 mila euro per il risanamento del bocciodromo Tamiro Martelli, 388 mila e 500 euro per la nuova copertura di un campo da tennis a San Giusto.
Un milione e 80 mila euro è l'investimento totale fissato per la riqualificazione di edifici che ospitano attività culturali: 850 mila euro per il primo lotto della riqualificazione del Teatro Studio, 230 mila euro per la climatizzazione della scuola di musica nell'edificio dell'ex Anna Frank.
Sempre alta l'attenzione per l'accessibilità in città e l'abbattimento delle barriere architettoniche, a partire dagli edifici pubblici: 2 milioni e 235 euro per l'accessibilità e la riqualificazione complessiva nel Municipio, mentre 385.266 euro sono stanziati per l'adeguamento dell'accessibilità al primo piano dell'edificio polifunzionale ex Socet e il rifacimento della copertura della struttura. Oltre alle opere pubbliche, ricordiamo che le maggiori novità delle linee di Bilancio 2019 del Comune sono il risultato di un confronto con le sigle sindacali Cgil, Cisl, Uil e Spi Cgil, Fnp Cisl Uilp Uil, che ha portato alla firma dell'accordo con oggetto “Piano di fine legislatura e Bilancio di previsione 2019”.
Sono confermati i rimborsi delle rette dei nidi per le famiglie con figli iscritti ai servizi educativi all'infanzia, sia pubblici che privati (lo scorso anno sono stati erogati alle famiglie rimborsi medi del 39,2% sulle rette dei nidi pubblici e privati dei primi sei mesi 2018, con un importo medio di 668 euro per 322 bambini).
L'impegno del Comune per i servizi socioeducativi nel 2019 cresce: lo stanziamento è di 14 milioni e 622 mila 935 euro, 563.335 euro in più rispetto allo scorso anno, con un aumento del 4,64%.
L'incremento dell'impegno dell'Amministrazione Comunale ammonta a 518 mila euro per il sociale e a 80 mila euro per i servizi educativi. Lo stanziamento per i rimborsi alle famiglie per i centri estivi ammonta a 40 mila euro.
Nel Bilancio 2019 è confermato il mantenimento dei fondi anticrisi e per l'autosufficienza; riguardo alla fiscalità, oltre all'azzeramento dell'addizionale Irpef per 2464 cittadini, restano invariate Imu, tutte le tariffe, e resta pressoché uguale la Tari per le famiglie.
Fonte: Comune di Scandicci - Ufficio stampa