gonews.it

Lega Pontedera: "Ripristinare parcheggi gratuiti in Piazza della Solidarietà"

foto di archivio

A seguito della trasformazione di 112 parcheggi gratuiti presenti in Piazza della Solidarietà in stalli blu a pagamento, alcuni dipendenti dell’Ospedale Lotti hanno segnalato alla Sezione Lega di Pontedera il forte disagio cui sono costretti quotidianamente. Nell’area interessata, la ricerca di un posteggio libero e gratuito era già un’utopia; dal 21 marzo gli stalli blu non risolvono il problema di chi deve parcheggiare l’auto per l’intera giornata, ma soprattutto non fronteggia il grande problema della sicurezza: i cittadini si lamentano costantemente di non poter parcheggiare l’auto in tranquillità a causa delle decine di venditori abusivi che da anni operano indisturbati. Infermieri e medici che smontano in orari notturni sono costretti ad evitare la zona del parcheggio per non essere importunati dalle incessanti richieste dei venditori abusivi. Alcune donne ci informano che negli orari notturni, per evitare l’area critica di Piazza della Solidarietà, sono costrette a chiamare amici o parenti affinché siano accompagnate a casa in tutta sicurezza. Nella giornata di sabato 23 Marzo, Lega Pontedera sarà presente in Piazza della Solidarietà dalle 9,00 alle 12,30 e in Piazza Cavour dalle 15,30 alle 19,00 per raccogliere firme volte a sensibilizzare l’Amministrazione Comunale affinché ripristini i posteggi gratuiti e garantisca ai cittadini la possibilità di parcheggiare in sicurezza. La Lega è da sempre impegnata a ridurre il numero dei parcheggi a pagamento nei territori che governa; le esigenze lavorative dei dipendenti, costretti a parcheggiare l’auto a pagamento ogni giorno, non può e non deve rappresentare un’occasione per il Comune di fare cassa. Se a maggio i cittadini ci chiameranno ad amministrare il Comune di Pontedera, saremo ben lieti di adottare lo schema del Sindaco di Pisa, Michele Conti, che ha ridefinito il piano dei parcheggi sul Litorale Pisano rendendo 1.700 aree di sosta gratuite per tutti.

Fonte: Lega Pontedera - Ufficio Stampa

Exit mobile version