Nobil.Tex, l'offerta formativa nel settore del tessile fa il suo debutto
Cosa significa oggi lavorare in un'impresa di nobilitazione tessile come tecnico di chimica tintoria? In cosa consiste esattamente la funzione di tecnico della qualità del prodotto tessile?
E' a queste domande che, prima di ogni altra cosa, ha voluto rispondere l'incontro svoltosi oggi all'ITIS Buzzi e organizzato dai promotori del progetto Nobil.Tex: il capofila PIN, lo stesso Buzzi, l'Università di Firenze, Next Technology Tecnotessile e la rifinizione Fratelli Ciampolini & C. spa. I corsi di Nobil.Tex saranno effettuati col finanziamento del Fondo Sociale Europeo POR FSE Toscana 2014/2020 nel quadro del progetto Giovanisì della Regione Toscana. Nell'incontro odierno le informazioni sui contenuti e sull'organizzazione dei corsi sono state precedute da testimonianze di imprenditori e giovani lavoratori; i partecipanti hanno quindi potuto ascoltare dalla loro viva voce quali sono, nel concreto, le prospettive che potrebbero aprirsi al termine del periodo di formazione previsto.
"Il distretto pratese è molto attivo nell’offerta formativa per il settore tessile – afferma Maurizio Fioravanti, Presidente del PIN - da anni i soggetti attuatori del progetto Nobil.tex lavorano insieme per proporre un’offerta formativa coerente con le esigenze delle imprese ed hanno saputo cogliere finanziamenti importanti messi a disposizione delle Regione Toscana attraverso i bandi strategici per la filiera moda. Siamo sicuri che i successi già avuti nelle precedenti iniziative verranno confermati anche con questa nuova ed importante sfida. Le imprese pratesi, ma anche europee, hanno bisogno di tecnici qualificati in grado di mantenere e sviluppare ancora di più la qualità del prodotto tessile. Il territorio pratese, attraverso la rete scuola-formazione-ricerca-impresa, è in grado di offrire proposte di altissima qualità ed un modello formativo decisamente invidiabile a livello internazionale.”
I corsi sono denominati “Tecnico delle analisi chimiche su materiali tessili, della preparazione delle tinture e della pianificazione, della gestione e del monitoraggio del processo di nobilitazione tessile” e “Tecnico del Controllo Qualità del Prodotto Tessile”. Il primo dei due corsi rappresenta una novità assoluta: la figura professionale che verrà formata è infatti stata riconosciuta solo recentemente nel repertorio regionale. Il corso formerà tecnici capaci di presidiare i procedimenti di tintura sui prodotti tessili, di predisporre le ricette di preparazione per la tintura e di gestire i processi di nobilitazione tessile. Il corso per il controllo della qualità del prodotto tessile formerà invece tecnici che sappiano gestire e organizzare la qualità del prodotto e dei processi tessili ed in particolare le certificazioni richieste dal mercato internazionale, sempre più importanti per il comparto.
La partecipazione ai corsi è del tutto gratuita e consentita fino a un massimo di 12 persone ciascuno. Per iscriversi è necessario avere un titolo di istruzione secondaria superiore o almeno tre anni di esperienza nel settore ed essere disoccupati. Si tratta di corsi di livello elevato, rispettivamente di 620 e 720 ore suddivise fra lezioni teoriche, esercitazioni in laboratorio, stage e accompagnamento, che inizieranno subito dopo la scadenza delle iscrizioni, fissata per l'8 e il 15 aprile.
"Questi corsi costituiscono per noi il raggiungimento di un obiettivo inseguito per anni - dichiara Andrea Cavicchi, presidente della sezione Sistema moda di Confindustria Toscana Nord che si è molto battuta per il riconoscimento da parte della Regione Toscana della figura del tecnico per la chimica tintoria -. Queste professionalità sono preziose per le imprese, al punto che negli anni scorsi la nostra associazione si è finanziata corsi privati per formare persone che avessero cognizione di chimica tintoria. Abbiamo cominciato nel 2012 con il corso Re-Dye/Ri-Dai!, di cui abbiamo realizzato due edizioni anche col supporto del Cogefis, l'ente bilaterale in cui siamo impegnati col sindacato. Ora che il riconoscimento della figura del tecnico per la chimica tintoria c'è e il progetto pratese Nobil.Tex ha vinto il bando regionale, possiamo muoverci in un ambito di ufficialità in grado di rassicurare i corsisti sulla spendibilità del titolo acquisito. Alla cordata pratese partecipa anche una nostra azienda, la Fratelli Ciampolini & C. spa, che rappresenta idealmente le 15 imprese che hanno dichiarato preventivamente interesse per l'attività formativa di Nobil.Tex e sono disponibili a ospitare in stage i corsisti. Ma se la figura del tecnico per la chimica tintoria è stata particolarmente attesa, anche quella di tecnico per il controllo qualità, inclusa da tempo nel repertorio regionale, è interessante per vari segmenti della filiera del tessile-abbigliamento. In entrambi i casi si tratta di professionalità con opportunità occupazionali e di carriera decisamente interessanti."
L'esperienza di Re-Dye/Ri-Dai! è stata preziosa anche perché ha costituito un precedente che - per quanto privo dell'ufficialità dovuta al riconoscimento regionale - può dare la misura degli effetti di questo tipo di formazione. All'incontro di oggi al Buzzi erano presenti Virginia Patriarchi e Laura Mente, due partecipanti alla prima edizione di Re-Dye/Ri-Dai!, oggi impegnate in due importanti aziende del territorio, Smartcolor e Daykem. Le due giovani hanno raccontato ai ragazzi presenti il loro percorso e descritto il loro lavoro; Alessio Pietrolungo, tecnico del Lanificio Bellucci, ha spiegato cosa significa occuparsi della qualità nel tessile. Sono intervenuti anche gli imprenditori Franco Ciampolini della Fratelli Ciampolini & C. e Sara Cambi della rifinizione Cambi Luigi & C., che hanno parlato del mondo delle imprese pratesi, delle loro aspettative e delle opportunità che possono offrire a queste figure professionali.
Per maggiori informazioni sui corsi: www.pin.unifi.it/chimicatintoria e www.pin.unifi.it/qualitatessile – email alta.formazione@pin.unifi.it – tel. 0574602548.