Cortei e sfilate, le tradizioni locali nell'Empolese Valdelsa in un libro
Un libro che parla delle feste antiche e moderne degli undici Comuni del Circondario. È quello che sarà presentato venerdì 22 marzo alle 18 al Cenacolo degli Agostiniani di via dei Neri a Empoli, dal titolo esplicativo: “Cortei, voli, sfide, sfilate nel cuore dell’Empolese-Valdelsa”, in cui Rossana Ragionieri, Nilo Capretti e Sandra Ristori propongono una ricerca e una documentazione sugli usi e le tradizioni dell’Empolese Valdelsa che può rivelarsi intrigante, perché ricordarle, le tradizioni, ci aiuta a conoscerci meglio, comprendere maggiormente la nostra cultura e civiltà e valorizzare il nostro territorio.
“Lo scopo di questo lavoro - dicono gli autori - è proprio quello di contribuire a rafforzare la diffusione di questi messaggi, soprattutto con un fine divulgativo, ma con notizie rigorose, veritiere e attendibili, in parte ricavate da studi editi, in parte da testimonianze dirette, in parte frutto della ricerca personale”.
Del resto molte feste popolari, cortei storici e sfide tra contrade sono anche momenti di messa in scena o rappresentazioni storiche, come ci ricordano gli autori di questo libro, durante i quali i figuranti indossano abiti che vogliono rispondere, più o meno fedelmente, agli abiti dei tempi passati, spesso del medioevo e del rinascimento. Perciò, la loro funzione nella società contemporanea non deve essere sottostimata. Il loro significato non solo sta nella loro propagazione delle tradizioni e del folklore locale, anche per la sempre crescente massa di turisti il cui amore per la cultura italiana è notevole, ma sostanzialmente come mezzo di aggregazione o di legame sociale delle comunità e di mantenimento di tradizioni storiche.
Così scorrono, nelle pagine, immagini e narrazioni del tradizionale Albero della Cuccagna, oggi divenuto Palio della Montata a Limite, o quello dell’antico gioco della palla doppia a Empoli, così come le sfide tra rioni, i voli dell’asino, del becco, di Toppile e altre manifestazioni tradizionali o reinventate.
Non mancano approfondimenti sui costumi dei cortei, sulla simbologia dei colori, né riflessioni sulle tradizioni, riconosciute dall’Unesco come patrimonio immateriale da salvaguardare e valorizzare.
Gli autori
Rossana Ragionieri - Appassionata della lettura e scrittura, è laureata in pedagogia a indirizzo psicologico all’Università di Firenze, con specializzazione post-lauream in Comunicazione all’Università di Padova, è stata dirigente scolastica nelle scuole secondarie statali. Annovera collaborazioni con la Regione Toscana e il Miur di Firenze, con la sezione didattica degli Uffizi, con l’Istituto Regionale di Ricerca Educativa. Autrice di svariate pubblicazioni e ricerche sul patrimonio artistico locale, è iscritta all’Ordine Nazionale dei Giornalisti e dirige una rivista.
Nilo Capretti - Fotografo eclettico, Capretti comincia a esporre nel 1995 documentando il raduno dei gitani a Saintes Maries de la Mer (Francia). ha esposto anche a Città del Messico, Tokyo e Kyoto. Con Robert Bauval, egittologo, cura una serie di interviste in varie località egiziane destinata alla televisione del paese nordafricano. Quindi si concentra sui lavori fotografici, dove intensifica la sua personale indagine sull’uomo da una parte e introspettiva dall’altra. È così che pian piano vengono fuori esposizioni che si avvicinano più all’onirico e all’emotivo, come “Spore” (Cenacolo degli Agostiniani, 2015) o le stesse pubblicazioni fotografiche con veri e propri ritratti di personaggi popolari noti a livello locale (Alter Ego, 2013). Con Rossana Ragionieri ha già pubblicato “Sorprese e curiosità nelle ville e nei palazzi dell’Empolese-Valdelsa”.
Sandra Ristori - Laureata in etruscologia all’Università di Firenze, ha conseguito la specializzazione in Tecnica di Scavo all’Università di Pisa. Ha svolto attività per conto della Soprintendenza Archeologica per la Toscana ed ha condotto campagne di scavo e ricerche su importanti siti archeologici. Fra le sue pubblicazioni ci sono ricerche e articoli inerenti al suo settore di studi, nonché a studi sul territorio e sulla sua storia. Con Rossana Ragionieri ha già collaborato alla pubblicazione di “Epigrafi e targhe nel territorio empolese”, “La memoria di pietra” e “Storia di una farmacia. I Castellani di Empoli”. (ed. Grafiche Zanini).
Fonte: Ufficio stampa