IL BISONTE FIRENZE - SAVINO DEL BENE SCANDICCI 0-3
IL BISONTE FIRENZE: Sorokaite 10, Alberti 2, Lippmann 7, Bonciani ne, Maleševic, Degradi 1, Daalderop 12, Parrocchiale (L1), Candi 2, Dijkema 1, Popović 6, Venturi (L2) ne. All. Caprara.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Mastrodicasa (L2) ne, Bisconti, Malinov 3, Adenizia 2, Mitchem ne, Merlo (L1), Papa ne, Haak 16, Mazzaro 1, Zago ne, Caracuta ne, Stevanović 10, Bosetti 6, Vasileva 15. All. Parisi.
Arbitri: Zanussi – La Micela.
Parziali: 16-25, 22-25, 15-25.
Note – durata set: 23’, 26’, 21’; muri punto: Il Bisonte 3, Scandicci 5; ace: Il Bisonte 2, Scandicci 5; spettatori totali: 2000.
QUI IL BISONTE
Si ferma la striscia positiva casalinga de Il Bisonte Firenze, a cui non basta il supporto dei 2000 del Mandela Forum per contrastare una Savino Del Bene oggettivamente tornata a livelli forse ancora irraggiungibili per la squadra di Caprara: lo 0-3 è probabilmente un po’ troppo pesante, soprattutto per quanto visto nel secondo set, ma un derby perso non cancella quanto di buono fatto finora dalle bisontine, che comunque conservano il settimo posto anche grazie al contemporaneo ko di Cuneo e che saranno sicuramente pronte a sorprendere ancora nei play off.
Giovanni Caprara parte con Dijkema in regia, Lippmann opposto, Daalderop e Sorokaite in banda, Alberti e Popović al centro e Parrocchiale libero, mentre Parisi risponde con Malinov in palleggio, Haak opposto, Bosetti e Vasileva schiacciatrici laterali, Adenizia e Stevanović al centro e Merlo libero.
Il primo allungo è di Scandicci, anche grazie a un paio di errori de Il Bisonte e a un ace fortunato di Stevanovic (3-7), poi Bosetti e Haak aumentano ancora il gap (5-11): qui Firenze entra finalmente in partita, trovando attacchi preziosi da Sorokaite, Lippman e Daalderop (11-15), ma al minimo errore la Savino punisce, e sul 12-18 Caprara decide di utilizzare il suo primo time out. Sul 14-19 entra Candi in battuta per Popovic, ma Haak inizia ad essere devastante (14-21) e Caprara deve fermare di nuovo il gioco, anche se ormai il divario è troppo ampio e Stevanovic (sei punti nel set) può chiudere con la fast del 16-25.
L’inizio del secondo set è decisamente più equilibrato (9-9), poi Caprara inserisce Candi per Alberti e Lippmann trova l’ace del primo break (12-10): sul 13-12 entra Malesevic per Daalderop per il giro in seconda linea, Stevanovic trova l’ace del 13-13, ma Il Bisonte adesso è carico e Daalderop, appena rientrata, firma il nuovo + 2 (17-15) che spinge Parisi a chiamare il time out. Daalderop ne mette un altro, Popovic piazza il murone su Adenizia (19-15) e la brasiliana lascia il posto a Mazzaro, che va in battuta e mette in difficoltà la ricezione delle bisontine: in un amen è 19-18, Caprara chiama time out ma Haak impatta (19-19), poi Mazzaro sbaglia la battuta (20-19) ma l’inerzia è passata nelle mani di Scandicci che sfrutta due errori per salire 20-22. Caprara utilizza il suo secondo time out, Haak sbaglia il servizio ed entra Degradi per Lippmann, ma Bosetti trova il pallonetto del 21-24 e Haak, con il suo ottavo punto nel set, chiude al secondo set point (22-25).
Nel terzo rimane in campo Candi, ma la Savino adesso è ingiocabile e con un paio di murate sale subito 1-6: Caprara chiama time out e poi inserisce Degradi per Lippmann, e Il Bisonte come una formichina comincia a rimontare (7-10), anche se Scandicci con le difese di Merlo e gli attacchi di Haak e Vasileva (MVP del match con 15 punti, 3 muri e il 52% in attacco) riesce a ricreare subito il gap (10-15). Adesso Firenze fa di nuovo fatica (11-18), Sorokaite è l’ultima a mollare (15-21) e alla fine è un ace di Bosetti a chiudere 15-25.
LE PAROLE DI GIOVANNI CAPRARA - “Innanzitutto bisogna rendere merito all'avversario che ha disputato una partita molto importante, giocando bene in ogni fondamentale. Ci hanno messo in enorme difficoltà in attacco, ma soprattutto perché la nostra battuta continua ad essere insufficiente per il livello a cui giochiamo. Mancandoci il fondamentale della battuta diventa difficile competere con degli avversari di un certo livello. Hanno sempre attaccato sopra il nostro muro con Haak che non chiudeva mai il colpo trovando sempre le mani del muro. Merito, dunque, loro, ma mancandoci la battuta devi fare gli straordinari in difesa e contro questo tipo di giocatrici diventa quasi impossibile. Pensando al futuro, la settimana che verrà sarà fondamentale e dobbiamo decidere come procedere con il preparatore atletico. Riposando all'ultima giornata probabilmente dovremo optare per un lavoro di carico pesante che ci farà arrivare appannate alla prossima partita con Filottrano, ma che ci permetterà di presentarci al meglio ai playoff.".
QUI SAVINO DEL BENE
Per la quarta volta in stagione si gioca il derby fiorentino di Serie A1 di pallavolo femminile. La Savino Del Bene Scandicci va infatti a far visita a Il Bisonte Firenze in un match cruciale per blindare il terzo posto in classifica dal ritorno di Monza e Busto Arsizio. Il Bisonte che in questa stagione ha stabilito il suo record di punti in A1 (36) vuole invece dar seguito alla bella performance di una settimana fa, quando le ragazze di Caprara hanno costretto al tie break la corazzata Conegliano.
Caprara per il derby casalingo punta su di una formazione titolare composta da Dijkema al palleggio, Lippman da opposto, Sorokaite e Daalderop in banda, Alberti e Popovic come centrali, Parrocchiale da libero.
Coach Parisi punta nuovamente sul 6+1 composto da Malinov in diagonale con Haak, capitan Bosetti e Vasileva in banda, con Adenizia e Stevanovic da centrali e Merlo da libero.
La Savino Del Bene, spinta da un pubblico particolarmente numeroso, parte bene. Ace di Stevanovic e vantaggio di 4 punti (3-7). Un ace di Malinov aumenta il margine a 5 punti (4-9). Su di un attacco di Haak il margine si fa ancora più largo (5-11), la reazione de Il Bisonte arriva con Sorokaite e Daalderop (8-12). Le due squadre rimangono a 4 punti di distanza fino a quando un fallo de Il Bisonte e un attacco pesante di Haak portano il punteggio sul 12-18. La Savino Del Bene diventa così irraggiungibile, Haak fa +7 con un colpo in equilibrio precario (14-21). Il Bisonte chiama time out, ma l'andamento della gara non cambia e una più che positiva Stevanovic firma il con il suo sesto punto personale il 16-25 che consegna il set alla Savino Del Bene Scandicci.
Il secondo set parte in maniera più equilibrata, tanto che Il Bisonte arriva in vantaggio sul 7-8. Le squadre combattono punto a punto e Il Bisonte riesce a mantenere un punto di vantaggio grazie a Candi e Sorokaite. Due punti consecutivi di Daalderop spingono però la formazione di Caprara sul 18-15. Con un muro su Adenizia la Savino Del Bene Scandicci scivola addirittura sul 19-15, prima di metter in piedi un parziale di 4 punti che porta al pareggio sul 19-19. Il finale di set così è un mini set per la vittoria. Ad imporsi è Scandicci grazie a Vasileva (21-23), Bosetti (splendido il pallonetto in occasione del 21-24) ed Haak che dalla seconda linea piazza a terra il pallone del 22-25.
La terza frazione di gioco inizia con Mazzaro in campo per Adenizia e con il cartellino rosso per la panchina di Firenze (0-1). Scandicci è concentrata sulla gara e non alza il piede dal pedale, continuando sui ritmi di fine secondo set. L'inizio è shock per Il Bisonte che, colpito da Stevanovic, Vasileva ed Haak scivola sull'1-4. L'1-6 è firmato da Vasileva con un grande muro in solitaria, ma il merito del punto va anche a Merlo, spettacolare con un recupero acrobatico. Scandicci arriva sull'1-7 con Haak, ma Il Bisonte non vuole uscire dalla gara e con Sorokaite mette punti sul tabellone per arrivare fino al 9-12 (ace proprio della nativa di Kaunas). Nonostante gli sforzi di Daalderop (10-14), Scandicci torna ad imporre il suo volley e si porta fino all'11-18 firmato da Malinov con una bella schiacciata. Vasileva dimostra freddezza in occasione del 12-19 segnato con un pallonetto insidioso. Il Bisonte cerca energie nelle giocate di Sorokaite (15-21), Mazzaro e Vasileva hanno però voglia di chiudere velocemente la gara (15-23). Il punto decisivo lo piazza Bosetti al servizio, con il 15-25 che riporta al successo la Savino Del Bene dopo quattro sconfitte. Il successo del Mandela Forum per Scandicci vale anche come terza vittoria su quattro nei derby stagionali contro Il Bisonte.
Carlo Parisi post partita: “Sono contento della vittoria e della risposta che le ragazze hanno dato. Avevamo già visto qualcosa di buono anche contro il Fenerbahce e questa partita a confermato che bisogna avere la pazienza per superare i momenti di difficoltà. Le nostre difficoltà sono coincise con alcune situazioni fisiche un po' precarie, che hanno condizionato le nostre partite. Il volley non è uno sport facile, ci vuole pazienza, ci vuole una lettura attenta di quelle che sono le condizioni della squadra e cercare di avere pazienza se ci sono momenti in cui si fa fatica. Stasera si è visto che la squadra stava meglio. Alcune situazioni piano piano stanno rientrando, non sono definitivamente rientrate, ma c'è stata una prestazione collettiva buona e quindi sono molto contento per le ragazze e per lo staff che lavora con me tutti i giorni e mi aiuta tantissimo.”
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