Perde il controllo dell'auto e finisce contro un albero, muore 39enne
Un 39enne nato a Pietrasanta ma residente a Seravezza, Stefano Mussi, è morto intorno alle 2.30 della notte scorsa a Forte dei Marmi, all'incrocio tra viale della Repubblica e via Spinetti. A bordo della sua auto l'uomo stava procedendo in direzione Massa nei pressi del pontile quando, giunto all'incrocio, ha perso il controllo dell'auto ed è andato a sbattere contro alcuni paletti sul marciapiede, finendo la sua corsa contro un albero. Sul posto è intervenuto il personale della sezione di Lucca della polizia stradale e della sottosezione di Viareggio, l'automedica del 118, un'ambulanza della Croce Verde e i vigili del fuoco. Purtroppo per l'uomo non c'è stato nulla da fare.
Il ricordo di Al Cuore della Versilia
"Abbiamo appreso con incredulità e sgomento, stamani, la notizia dell’improvvisa morte di Stefano Mussi. Sentiamo innanzitutto il desiderio di stringerci alla famiglia per testimoniare la nostra vicinanza e la nostra amicizia in un momento così drammatico e difficile.
Stefano è stato uno dei primi a credere nel progetto “Al Cuore della Versilia”, subito dopo la candidatura di Riccardo Tarabella a sindaco di Seravezza, nell’agosto del 2015. Ha partecipato alla costituzione e all'organizzazione del comitato elettorale; ha lavorato nei gruppi tematici, portando un personale contributo alla stesura del programma, in particolare sui temi dell’urbanistica e delle opere pubbliche, dello sport, dei giovani e dell’associazionismo; è stato un attivista appassionato e partecipe nell’intero arco della lunga campagna elettorale, coronata dal successo grazie anche al suo impegno. Lo ricordiamo per la grande passione politica, che in tempi recenti lo ha portato a un impegno diretto nel PD versiliese e come candidato al Consiglio comunale di Pietrasanta alle ultime elezioni amministrative, con Ettore Neri. Lo ricordiamo per la pacatezza di ragionamento, per la disponibilità al confronto, per i modi sempre gentili e per l’ironia che sono sempre stati i tratti tipici del suo carattere. Ci mancherà moltissimo.
Al fratello Alessandro e alla cognata Susanna, allo zio Zelindo, agli amatissimi nipoti e a tutti i familiari rivolgiamo le nostre più sentite condoglianze e rinnoviamo il nostro sentimento di profonda partecipazione al loro dolore".