Infrastrutture, Bonafè (PD): "Salvini si metta nei panni dei lavoratori"
“Visto che Salvini ama indossare le divise gli consigliamo di provare a mettersi nei panni dei lavoratori e delle imprese toscane che stanno pagando a caro prezzo le contraddizioni del governo giallo-verde. I loro teatrini sulle opere pubbliche non sono solo imbarazzanti ma dannosi. E non c'è solo la Tav in Piemonte. Qui in Toscana ad esempio mentre Salvini fa sapere di essere favorevole alla nuova pista a Peretola, il ministro Toninelli cerca di far saltare tutto col sostegno della rappresentante della Lega Susanna Ceccardi. E visto che Salvini e Toninelli stanno nello stesso governo e Salvini e Ceccardi nello stesso partito forse sarebbe il caso di smetterla col gioco delle parti e sbloccare le opere pubbliche di cui la Toscana e i toscani hanno bisogno: dalla Tirrenica alla Terza Corsia A11 Firenze-Pistoia, dal passaggio Tav a Firenze alla tramvia fiorentina fino a Sesto e fino a Bagno a Ripoli, dalla Tangenziale lucchese alla Due Mari.
Non è un caso che i sindacati dei lavoratori edili venerdì incroceranno le braccia anche in Toscana perché qui abbiamo già perso oltre 30mila posti di lavoro e abbiamo visto chiudere 3500 imprese. Eppure, come denunciano i sindacati, ci sono 4 miliardi di investimenti fermi per i ritardi del Governo che se fossero sbloccati potrebbero creare almeno 15mila nuovi posti di lavoro” così Simona Bonafe’,eurodeputata e segretaria del Pd toscano.
Fonte: Ufficio stampa