Elezioni a Fucecchio, Manuele Vannucci candidato sindaco per la sinistra
Se il centrosinistra ha scelto Alessio Spinelli, c'è anche chi - ancora più a sinistra - vuole fargli uno sgambetto. L'alternativa arriva da Possibile ma riguarda una lista civica di sinistra, perché da oggi (lunedì 11 marzo) Manuele Vannucci è candidato sindaco a Fucecchio. Le elezioni del 26 maggio si avvicinano e Fucecchio sembra essere una delle grandi incognite tra Comprensorio del Cuoio e Empolese Valdelsa.
Vannucci ha 42 anni ed è attivo da tempo in politica, per la precisione con Possibile. Esperto di comunicazione e marketing, è noto per la sua attività di editore, dato che lavora con la Intermezzi di Ponte a Egola. Il suo nome non è assolutamente una novità, dato che già da tempo è stato fatto in relazione alla nascita di una lista extra-Partito Democratico. La presentazione di Vannucci è avvenuta in via ufficiale oggi al Circolo Pacchi, poco fuori dal centro storico di Fucecchio. Assieme a lui anche i due consigliere comunali Ido Banti e Giulia Talini.
"Il nostro obiettivo è che Fucecchio non vada in mano alla destra. Se andremo al ballottaggio chiederemo al Pd di darci i suoi voti. Scherzi a parte, da noi non si sentiranno parole contro al Pd perché alcuni di noi credono ancora in un certo concetto di centrosinistra. Abbiamo rotto con l'amministrazione su due anni di programmazione, non condividevamo le priorità. Fucecchio è considerato un paese con aspetti in declino ma non è un destino inevitabile" sono state le prime parole del candidato sindaco.
Ancora Manuele Vannucci: "Il nostro sviluppo economico è dovuto alla manifattura e non possiamo negare una concezione che quello dell'operaio sia un lavoro degradante, la mentalità va cambiata. Sarebbe bello anche che le industrie si aprissero alla comunità per far capire che fare impresa significa avere un buon posto di lavoro. Anche l'aspetto rurale ha importanza. Ogni azione che abbiamo visto fare è stata sempre più improntata al momento".
Si tratta di una candidatura corale, ha proseguito:"Vogliamo dare la possibilità di avere a Fucecchio non solo la programmazione di cinque anni, ma di più. Si può cambiare la governance, si possono fare i consigli comunali anche prima di prendere decisioni. Inoltre proveremo a decodificare la politica locale nei confronti dei cittadini. Vorremmo fare scelte sensate di urbanistica, per questo servono competenze e il gruppo le ha. Non è solo la candidatura di Vannucci ma di tutto un gruppo competente".
Banti, capogruppo di LeU e da più di venti anni in Consiglio a Fucecchio, e Talini hanno aggiunto: "Proponiamo una lista che si rifà ai valori che ho sempre espresso, ovvero quelli della sinistra. Dalla amministrazione non sono state recepite le nostre volontà, ovvero più discussione su temi centrali. Se oggi siamo qui è perché da Spinelli e Pd non c'è stata voglia di ascoltare le proposte e di giungere a un accordo. L'idea di fare una lista a sinistra del Pd arriva perché vogliamo raccogliere i voti dai delusi dalla amministrazione e dal Pd e anche dagli astenuti. Una sinistra coi valori c'è". Banti e Talini si sono staccati dal Pd lo scorso maggio, anche se da qualche periodo erano già una 'mente critica' all'interno del partito.
Alessandro Grossi, già in FabricaComune ai tempi della candidatura di Cripezzi nel 2014, ha concluso: "Ho deciso di mettermi a servizio di questa idea. Mi sono occupato della sicurezza, che è sia sociale sia personale. Serve che ci sia una coesione diversa nella comunità. Siamo contro alla giustizia fai da te. La tenenza dei carabinieri è utile ma un numero maggiore di militare non significa automaticamente sicurezza. Economicamente non deve ricadere sul comune di Fucecchio ma sul ministero dell'interno".
Per quanto riguarda le altre candidature, è ormai ufficiale quella di Alessio Spinelli con una lista civica appoggiata dal PD. Accanto all'attuale sindaco si delineano anche altri due sfidanti, entrambi di centrodestra: Valentina Carmignani con la lista emanazione dell'associazione Fucecchio Rinasce e, probabilmente, Sabrina Ramello col centrodestra unito. Dal fronte M5S invece la novità riguarda Lisa Giuggiolini, candidata alle europee.
Gianmarco Lotti