Il ricordo degli operai della Saffa a Fucecchio
È un 8 marzo all’insegna della memoria a Fucecchio. Questa mattina l’amministrazione comunale, con il sindaco Alessio Spinelli (erano presenti per la giunta comunale anche gli assessori Antonella Gorgerino e Alessio Sabatini), insieme a una rappresentanza di studenti, associazioni e cittadini, ha ricordato il sacrificio degli otto operai della Saffa (la ex fabbrica di fiammiferi attiva a Fucecchio fino alla fine degli anni ‘70) che furono deportati a Mauthausen ed Ebensee, a seguito di una manifestazione contro il regime fascista. L’episodio avvenne l’8 marzo 1944 e nessuno di loro fece più ritorno a casa.
La cerimonia di questa mattina si è aperta con la deposizione della corona di alloro di fronte alla targa commemorativa in Via Dante. Dopo l’esecuzione del silenzio è intervenuto il sindaco Spinelli che ha ricordato i tragici fatti di 75 anni fa rivolgendosi in particolar modo agli studenti della Scuola media Montanelli Petrarca che da parte loro sono intervenuti con una lettura sull’importanza delle memoria storica. Grande partecipazione anche da parte delle associazioni locali: erano presenti l’Anpi, l’Aned, l’Associazione Nazionale Carabinieri, l’Anmil, l’Auser, la Pubblica Assistenza e lo Spi-Cgil.
Fonte: Comune di Fucecchio - Ufficio Stampa