Ultimati i lavori al Centro Congressi di Marina di Massa
Torna nella piena disponibilità di utilizzo il Centro Congressi di Marina di Massa: si sono infatti ultimati i lavori realizzati dal Servizio Patrimonio e Fabbricati della Provincia di Massa-Carrara relativi all’adeguamento alle norme per la prevenzione degli incendi e di rifinitura complessiva per una spesa di 205 mila euro.
Nel nuovo assetto, con una piccola riduzione dei posti nella sala principale, per realizzare un corridoio di sicurezza, sono tre le sale disponibili: la più grande, 220 posti, e due più piccole, rispettivamente da 40 e 20 posti.
Una struttura, quindi, più sicura grazie anche a nuove porte tagliafuoco, all’intervento corposo sulla caldaia, con un occhio anche al comfort, grazi alla revisione dell’impianto di climatizzazione.
Il centro era chiuso dalla fine del 2014 per la necessità di rinnovare il certificato di prevenzione incendi, risalente al 1995 e scaduto nel 2010, con richiesta di nuove prescrizioni sulla base della normativa che era cambiata rispetto all’epoca della costruzione.
Sono intervenuti al taglio del nastro il presidente della Provincia di Massa-Carrara, Gianni Lorenzetti, il prefetto di Massa-Carrara, Paolo D’Attilio, il sindaco di Massa, Francesco Persiani, i consiglieri provinciali, Stefano Alberti e Antonio Cofrancesco, il vice sindaco di Massa, Guido Mottini e l’assessore alla cultura del Comune di Massa, Eleonora Lama.
“Sono particolarmente soddisfatto di questa inaugurazione che ci consente di restituire al territorio comunale di Massa, ma anche all’intero comprensorio, questa struttura importante, in grado di rispondere alle varie esigenze, innanzitutto a quelle legate al turismo – ha dichiarato il presidente della Provincia, Gianni Lorenzetti. Questo è stato possibile nonostante le traversie, anche economiche, delle province in questi anni: l’importante è esserci arrivati grazie allo sforzo economico e al lavoro della nostra struttura.
Adesso si apre il capitolo della gestione: io – ha precisato il presidente – sono a favore di una gestione pubblica, che prediligo e ritengo migliore, pur provenendo io dal mondo dell’imprenditoria privata. Ci stiamo confrontando con il sindaco e con il Comune di Massa per trovare una soluzione. Uno dei nodi è costituito dai costi: da quello di gestione a quelli standard. Questa struttura costa alla Provincia 34 mila euro all’anno solo di Imu: è logico che si debba trovare la forma per azzerare questo costo sul bilancio provinciale. Come Provincia nel contratto di gestione ci riserveremo un certo numero di date per iniziative nostre. Noi abbiamo restituito questo gioiello, la sfida adesso passa alla gestione”.
Ringraziamenti al presidente sono stati rivolti da tutti i presenti a cominciare dal sindaco di Massa, Francesco Persiani: “Siamo pronti ad accettare la sfida della gestione e ringrazio il presidente Lorenzetti per questa restituzione al comune di Massa, ma anche all’intero territorio. Importante per dimostrare che nell’interesse dei cittadini si può cooperare al di là delle appartenenze politiche”
Il centro, lo ricordiamo, era stato costruito dalla Regione Toscana, poi acquistato dalla Provincia di Massa-Carrara nel novembre 2004 al costo di 775 mila euro, rispetto ad un prezzo a base d’asta di circa 1 milione e mezzo: la riduzione del 50% fu resa possibile grazie alla rilevanza di pubblica utilità rispetto all’utilizzo, debitamente documentata.
Il centro è rimasto aperto fino al 2014 grazie a rinnovi provvisori: per le note vicende legate alla emergenza finanziaria delle Province, per i continui prelievi forzosi sulle casse delle stesse da parte dello Stato, non è stato semplice reperire le risorse necessarie per lavori decisamente importanti.
La gara per l’affidamento è comunque partita nel 2015 e i lavori sono stati avviati nel 2016 per essere conclusi alla fine del 2018
Il primo evento ospitato nel centro rinnovato è quello di venerdì 8 e sabato 9 marzo 2019 con il congresso internazionale Trattamenti oncologici loco regionali.
Fonte: Ufficio stampa