Le Regioni d’Europa si riuniscono a Brest. Rossi parlerà di coesione
Si riunisce a Brest, in Bretagna, il Bureau politico della Conferenza delle Regioni periferiche marittime (Crpm) giovedì 7 marzo e ci sarà anche il presidente della Toscana Enrico Rossi.
La Crpm conta 160 regioni di 25 paesi europei. Insieme valgono più di 200 milioni di abitanti, quasi tutte si concentrano lungo la costa e l'impegno comune è favorire un più equilibrato sviluppo del territorio comunitario. Per questo, dal 1973, interloquiscono con governi nazionali e istituzioni europee.
Nell'Oceanopolis di Brest, che ospiterà il Bureau Politico, si parlerà di trasporti e di clima, di politica marittima come volano per rilanciare l'economia e del rinnovamento dell'agenda territoriale della Ue, argomento su cui interverrà il presidente Rossi che è il Vice Presidente della Crpm con delega alla coesione. L'agenda territoriale ha il compito di accompagnare le future strategie europee e può essere una delle risposte ai populismi e ai movimenti anti-europei. Le tensioni sociali sempre più marcate in tutti i paesi Ue vanno affrontate con più solidarietà e coesione sociale, economica, e territoriale.
Il 7 marzo, assieme al presidente della Crpm Vasco Cordeiro e al presidente della Bretagna Lig Chesnai-Girard, Rossi incontrerà anche il ministro degli esteri francese Jean-Yves Ledrian, ex presidente della Regione Bretagna e della Crpm, a cui verrà consegnato il manifesto "Left" sottoscritto da diversi presidenti europei di regione di area socialista. Le parole chiave sono "Lavoro, Europa, Fondamenta e Tolleranza": Nel manifesto vengono sollevate le sfide per una sinistra europea rinnovata, dalla difesa dell'ambiente, alle nuove opportunità offerte dal digitale, alla necessità di più tolleranza e coesione, ma viene anche evidenziato il ruolo chiave che hanno le regioni per attendere queste sfide.
Fonte: Giunta Regionale