'Fondazione Monasterio', 285 mila euro da Conad Tirreno
285 mila euro sono stati consegnati stamani da Conad del Tirreno alla “Fondazione Monasterio” . E’ la somma raccolta con l'iniziativa dello scorso Natale Con tutto il cuore destinata all'acquisto di un'apparecchiatura per l'ossigenazione extracorporea del sangue (Ecmo). All’incontro che si è tenuto nella sala riunioni dell’Ospedale del Cuore (OPA) erano presenti il direttore generale della Fondazione “Monasterio” Luciano Ciucci, il direttore amministrativo e sanitario, il direttore di Anestesia e rianimazione Dott. Paolo Del Sarto, il presidente di Conad del Tirreno Valter Geri, Andrea Musso socio e consigliere e coordinatore marketing di Conad del Tirreno che già nel 2005 promosse in Conad la “campagna” per la prevenzione dei “tumori femminili” a Massa-Carrara e di altri soci Conad del territorio. All’inizio, dopo i saluti di circostanza ed i ringraziamenti vari, è stato spiegato che cosa è L'ECMO (ExtraCorporeal Membrane Oxygenation). Si tratta -. È stato detto - è un sistema usato per supportare in urgenza le funzioni cardiorespiratorie di pazienti molto gravi, con l'obiettivo di prevenire un danno agli organi nobili (cervello), in attesa che il cuore e/o i polmoni riprendano la propria funzionalità, o si adottino decisioni terapeutiche più complesse (trapianto, cuore artificiale); si tratta di una variante dei circuiti extracorporei utilizzati nelle sale di cardiochirurgia per gli interventi a cuore aperto. Oggi la tecnologia ha fatto importanti passi in avanti ed un ECMO può essere impiantato anche al di fuori delle sale di cardiochirurgia e permettere anche il trasporto del paziente durante il trattamento. Fondamentale, anche in questo caso, è la tempistica di intervento, che deve essere estremamente rapida (per il trasferimento rapidissimo dell'ECMO Team proprio perché altrimenti i danni prodotti dalla patologia non sono più reversibili. L’Ecmo Team mobile dell'Ospedale del Cuore di Massa raggiungerà in tempi brevi in tutta la Toscana (e in prospettiva anche oltre) il piccolo paziente assicurando in loco questo trattamento salvavita ancor prima del trasferimento all'Ospedale del Cuore. Ma oltre a questa importante apparecchiatura stante la somma in più raccolta CONAD sarà allestita una moderna "shock room all'interno dell'Ospedale del Cuore dotata di tutte le apparecchiature sofisticate necessarie per un rapidissimo intervento con impianto di ECMO per i pazienti, pediatrici e adulti che dovessero giungere in Ospedale in condizioni
gravissime, o per le emergenze e gli arresti che dovessero verificarsi nella struttura. La shoc room , in attività 24 h per 365 giorni all’anno, vedrà la presenza di un cardio anestesista, un cardiochirurgo pediatra, un perfusionista, un infermiere. Nella circostanza il dottor Ciucci ha sottolineato l’importanza del Servizio di emergenza urgenza 118 con auto medica con medico ed infermiere a bordo che già operano attivamente con l’Opa in caso di persone colpite soprattutto da infarto e che in proposito è stato raggiunto un accordo con il direttore della Centrale operativa 118 Alta Toscana per coinvolgere ancora di più il 118 nel progetto ECMO . “Basiliare – ha detto – per il soccorso oltre al lavorio svolto dalle Associazioni del settore dai medici ed anche infermieri del 118. Riprendendo la parola annota il presidente di Conad del Tirreno Valter Geri ha sottolineato «è motivo di orgoglio lo risposta che hanno dato i nostri clienti in Toscana perché indirizzata ad una struttura ospedaliera che è un'eccellenza non solo nella nostra regione e perché contribuiremo a far stare meglio tanti bambini aiutando medici e infermieri nel loro delicato lavoro quotidiano. Ringrazio, perciò, tutti coloro che hanno reso possibile questa donazione, segno del profondo legame che ci lega a tanti territori e comunità toscane. Donare è un atto di civiltà e generosità: restituire il sorriso a questi piccoli pazienti è per noi un incentivo a fare ancora di più”. «Siamo rimasti da subito colpiti dall'entusiasmo con cui da subito Conad ha sposato il nostro progetto. Un entusiasmo che evidentemente Conad ha saputo trasferire a tutta 'organizzazione e ai clienti, visti i risultati raggiunti» ha detto il direttore generale della Fondazione “ Monasterio” Luciano Ciucci. Sempre Valter Geri ha ricordato che “ Conad del Tirreno è una delle sette cooperative tra imprenditori dettaglianti indipendenti associate a Conad. Opera in Toscana (compresa La Spezia), Sardegna, Lazio e ha sede a Pistoia. Associa 213 imprenditori - di cui 122 in Toscana, e provincia di La Spezia, 38 nel Lazio e 53 in Sardegna - con 342 punti di vendita che, nel 2017, hanno sviluppato un fatturato di 2,5 miliardi di euro. Gli occupati sono complessivamente 10 mila. Molte le attività in campo sociale promosse e portate avanti da Conad del Tirreno e dai suoi soci ha un posto di riguardo la solidarietà, finalizzata a sostenere in modo concreto i progetti che più stanno a cuore alle comunità locali. Tanto che l'iniziativa Con tutto il cuore, attivata in tutti i punti vendita di Toscana, La Spezia e provincia, Sardegna e Lazio - con un piccolo contributo di l,50 euro di cui 0,50 destinati a sostenere progetti solidali per i tre ospedali pediatrici di Lazio, Sardegna e Toscana, era possibile ritirare uno dei dodici peluche Amici di Trudi - è tra quelle più apprezzate dai clienti. “ Il presidente del Conad del Tirreno ha concluso : “si rinnova il sodalizio con tre strutture ospedaliere di eccellenza, finalizzato all'acquisto di attrezzature medicali per la diagnosi, terapia e cura di alcune malattie e il potenzia mento di servizi dedicati ai pazienti: oltre alla Fondazione Gabriele “Monasterio” in Toscana, l'iniziativa riguarda il Bambino Gesù di Roma e il Centro di cardiologia pediatrica e delle cardiopatie congenite dell'ospedale G. Brotzu in Sardegna.” Nei vari interventi è stato ricordato che” La Fondazione Toscana “Gabriele Monasterio” è un presidio ospedaliero di alta specializzazione in ambito cardiovascolare e pneumologico: nei due ospedali di Massa e Pisa eroga prestazioni specialistiche pediatri che e per adulti in cardiologia, emodinamica e cardiochirurgia, nonché - solamente per pazienti adulti - attività di pneumologia e per il trattamento delle malattie metaboliche.
Di particolare rilievo i risultati conseguiti nel trattamento dello scompenso cardiaco congestizio e nel trattamento chirurgico ed interventistico delle cardiopatie congenite ed acquisite, che pongono la Fondazione tra i centri leader in Italia in termini di utilizzo di tecnologie e tecniche particolarmente avanzate: chirurgia cardiaca "senza sangue", che dà risposte anche a motivazioni di
carattere etico e religioso, cardiochirurgia con tecniche di "mini-invasiva", interventistica cardiologica strutturale ibrida, ecc. I risultati clinici sono di assoluta eccellenza, facendo della Fondazione un riferimento ormai non solo italiano. Di rilievo le attività di innovazione e ricerca in ambito biomedicale, svolte anche in collaborazione con il CNR, Università, partner nazionali ed esteri.
Fonte: Ufficio Stampa