Festa delle donne, l’A.T.T. vicina alle donne con il progetto 'ATTivati in Rosa'
Nella Giornata internazionale della donna, l’Associazione Tumori Toscana A.T.T. rinnova il suo impegno a favore delle donne con il progetto ATTivati in Rosa: un programma specifico per le donne affette da carcinoma della mammella in trattamento attivo con chemioterapia, radioterapia o ormonoterapia.
“Con “ATTivati in Rosa” – dice il Dottor Giuseppe Spinelli, Presidente A.T.T. – intendiamo rivolgerci a tutte quelle donne in terapia attiva che hanno bisogno del nostro aiuto per la gestione a domicilio degli effetti collaterali delle terapie cui si sottopongono in ospedale”.
“Da qui la necessità – sottolinea Spinelli- individuata da A.T.T. di un programma di assistenza domiciliare per la somministrazione di terapie di supporto. Si tratta del cosiddetto modello “simultaneous care”, considerato un obiettivo prioritario della moderna oncologia, la cui attivazione non può prescindere da un intervento domiciliare dedicato”.
“Questo progetto – prosegue il Presidente Spinelli- conferma la nostra volontà di intercettare i reali bisogni dei malari e di fornire una risposta concreta e tempestiva. Vogliamo che l’A.T.T. sia sempre più un punto di riferimento del paziente oncologico al proprio domicilio. La nostra strategia di intervento garantisce la sicurezza di poter affrontare la malattia nel proprio contesto di vita migliorando quindi la percezione della persona anche rispetto al benessere ambientale. Gestiamo i sintomi e le necessità di percorso stando vicini alle famiglie in tutte le piccole sfide quotidiane; il cancro infatti, è una malattia di un'intera famiglia e non di un singolo paziente e il nostro obiettivo principale è non lasciarli mai soli”.
“Auguro una buona festa a tutte le donne – conclude Spinelli – soprattutto a quelle che in questo momento stanno affrontando la malattia oncologica e lo fanno con la forza e il coraggio che le contraddistingue. L’A.T.T. è vicina a loro non solo per l’8 Marzo ma anche tutti gli altri giorni dell’anno”.
Fonte: Associazione Tumori Toscana A.T.T.