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Silvio Pittori sarà il candidato sindaco per il centrodestra a Figline-Incisa Valdarno

Silvio Pittori, candidato sindaco per la coalizione di centrodestra nel comune di Figline-Incisa Valdarno

Silvio Pittori

Martedì, 5 marzo alle 10:30, presso i locali del Bar Saida, in Piazza Marsilio Ficino a Figline, si terrà la conferenza stampa di presentazione del candidato sindaco nel comune di Figline-Incisa Valdarno per la Coalizione di Centrodestra, avvocato Silvio Pittori.

L'incontro avverrà alla presenza degli esponenti territoriali dei gruppi coalizzati a sostenere il nostro candidato sindaco: Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia, UDC (Unione dei Democratici Cristiani), più una lista civica il cui nome verrà presentato durante la conferenza stessa.

Classe 1966, iscritto all’Ordine degli Avvocati di Firenze dal 2001, cassazionista dal 2011; Pittori risiede nelle campagne intorno a Figline nella località di Brollo, assieme alla moglie Maria Grazia. L'intero centrodestra di Figline-Incisa ha, non a caso, scelto questo candidato leghista, il quale si presenta all'elettorato come una figura del tutto estranea alle logiche della politica professionale e istituzionalizzata che, spesso, vanta esperienza e competenze che non si traducono poi in azioni politiche e di governo vantaggiose per la nostra comunità. A

cominciare da quel processo di unificazione dei comuni che è intervenuto anche sull'area di Figline e Incisa  a partire dal 2014 e, che non ha portato ai risultati preannunciati dall'attuale amministrazione, sia dal punto di vista della qualità dei servizi al cittadino che, a quello della crescita del benessere nei nostri territori i quali, in questa logica uniformante, hanno visto progressivamente perdere la propria autonomia decisionale attraverso lo svuotamento di quelle competenze comunali che dovrebbero invece intercettare direttamente sul territorio le istanze dei cittadini.

L'idea che muove la candidatura di Silvio Pittori, in cui si inserisce questa visione critica dell'odierno assetto amministrativo comunale, è quella di una politica intesa come rappresentanza partecipata dai cittadini elettori, che possa riacquisire il ruolo di controllo e di indirizzo della finanza ed in particolare di quella, cosiddetta "finanza speculativa", che da anni sembra dettar legge sulle decisioni delle singole nazioni e del variegato arcipelago delle loro comunità locali interne.

Fonte: Ufficio stampa

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