Vertenza sul personale Ausl Toscana sud est, sindacati: "Si riparte da punti certi"
Nella serata di ieri, al termine di dieci ore di confronto serrato tra FP CGIL, FP CISL e FPL UIL ed Azienda Usl Toscana sud est, è stato sottoscritto un importante documento che segna un punto di svolta nei rapporti futuri per ciò che concerne il fabbisogno del personale ed il relativo andamento assunzionale.
Oltre ad aver ricevuto il dettaglio degli ingressi in servizio di infermieri, OSS, tecnici sanitari ed amministrativi che riguarderà un totale di oltre 120 persone (operative tra Marzo ed Aprile con ingressi scaglionati) tra mobilità ed assunzioni di tempi indeterminati, tempi determinati, interinali, sono state finalmente gettate le basi per un confronto più trasparente e per il monitoraggio dell’andamento della pressione lavorativa (carichi di lavoro) e della adeguatezza delle risorse attive nei servizi.
Il valore aggiunto del documento sottoscritto da CGIL, CISL e UIL è infatti la condivisione di uno strumento di monitoraggio puntuale che consentirà di avere sotto controllo quanto realmente accade nei singoli servizi, tenendo conto dell’incidenza delle assenze a vario titolo dei lavoratori e, conseguentemente, della necessità di tamponare situazioni che sulla carta potrebbero considerarsi idonee a rispondere alle attività di servizio ma che nei fatti potrebbero essere deficitarie. Altro elemento qualificante è il monitoraggio dell’andamento di ferie e straordinari (o accantonamento ore) e del consumo di ore di attività aggiuntiva: tutti indicatori di necessità di personale. Inoltre partiamo finalmente dalla conoscenza di una fotografia reale della situazione del personale, un “punto 0”, che seppure in costante movimento ci fornisce l’elemento base per future analisi comparative dell’occupazione.
Il confronto ha anche posto in evidenza la difficoltà delle procedure di arruolamento del personale dovute alla centralizzazione delle procedure concorsuali con inevitabili allargamenti dei tempi di ingresso in servizio, nonché quelle legate alla concessione dei nulla osta che consentono gli arrivi per mobilità esterne (fino ad un anno per il rilascio) e al combinato disposto di norme sulla PA intervenute in corso d’opera.
Auspichiamo che questa modalità di confronto possa proseguire con le premesse condivise, nell’interesse delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Azienda e soprattutto della cittadinanza e del mantenimento dell’efficienza ed efficacia della Sanità Pubblica Toscana.
FP CGIL, FP CISL e FPL UIL ringraziano i lavoratori e le lavoratrici che hanno sostenuto questo delicato momento di confronto.
FP CGIL, FP CISL e FPL UIL Azienda Usl Toscana sud est