Giorgia Zanca, karateka 12enne è oro internazionale
“Giorgia hai già vinto, perché ogni giorno superi qualcosa che è più grande di te”. Con queste parole i genitori di Giorgia Zanca supportano l'ambizione sportiva della figlia. Lei, dodici anni a settembre, di Marginone, un futuro nel mondo del karate, dove, grazie alla Virtus Karate Orentano, da quando gareggia vince tutte le competizioni. L'ultimo riconoscimento è arrivato a Carrara, al Festival dell'Oriente, in occasione dei mondiali, dove Giorgia vince l'oro internazionale, l'argento e il bronzo. Ma non è la sola: accanto a lei, infatti, anche altri atleti della Virtus ottengono premi importanti.
Un impegno sportivo molto ben avviato, che non è passato inosservato: il sindaco, Sara D'Ambrosio, infatti, ha ricevuto Giorgia in Comune per consegnarle la targa.
«La palestra è tutto – spiega la mamma di Giorgia, Assia – I maestri di Giorgia, Giovanni Napolitano e Giuseppe Capozzi, sono persone eccezionali, che fanno crescere i ragazzi nella vita e non solo nello sport. Giorgia sta ottenendo molti risultati importanti nella sua categoria, ma le sue vittorie sono le vittorie di tutta la palestra e di tutto il gruppo».
Giorgia Zanca viene dalla ginnastina artistica dove si è allenata per cinque anni. Va a scuola a Chiesina Uzzanese ed è una creativa di nascita: dipinge, scrive, studia e si allena 3, 4 volte alla settimana. Oggi è cintura arancione e presto dovrà sostenere l'esame per passare a cintura verde. «Dopo cinque anni di ginnastica artistica ci chiese di cambiare – continua la mamma – Ed è così che siamo approdati al karate. Ha iniziato a vincere da subito: prima a livello regionale, poi nazionale e infine internazionale. La prossima gara sarà a Rimini il 13 e 14 aprile per i campionati nazionali e sarà di nuovo emozione, come la prima volta. Per noi vederla gareggiare, vederla allenare con la passione che ci mette è già una vittoria: il karate è uno sport che ti forma moltissimo, soprattutto nel carattere e nell'educazione. Ti insegnano a rispettare l'altro e a gioire delle vittorie dell'altro: quando un compagno vince è come se vincessero tutti, questo è il messaggio più importante che la Virtus Orentano e i maestri trasmettono quotidianamente ai ragazzi. Non finiremo mai di ringraziarli».
Fonte: Comune di Altopascio - Ufficio Stampa