Maestro del Commercio, 32 imprenditori premiati a Firenze
Sono trentadue gli imprenditori del terziario toscani che oggi (sabato 16 febbraio 2019) nella Sala d’ Arme di Palazzo Vecchio hanno ricevuto l’onorificenza di Maestro del Commercio, riconoscimento di carattere provinciale assegnato da 50&Più Firenze a chi ha dedicato una vita intera al commercio, al turismo, ai servizi.
La consegna delle ambite “aquile” (di diamante d’oro e d’argento per i raggiunti 50, 40 o 25 anni di attività) è avvenuta nel corso di una cerimonia molto partecipata e ricca di emozioni, condotta dalla giornalista Rai Serena Magnanensi alla presenza delle assessore del Comune di Firenze al welfare e sanità Sara Funaro e allo sviluppo economico Cecilia Del Re, del presidente di Confcommercio Firenze Aldo Cursano, della presidente provinciale di 50&Più Simonetta Bertocci con i presidenti nazionale Renato Borghi e regionale Antonio Fanucchi, e del componente di giunta della Camera di Commercio di Firenze Niccolò Manetti.
“La consegna delle aquile di diamante, d’oro e d’argento è una bella iniziativa che premia la capacità imprenditoriale di uomini e donne che sono diventati punti di riferimento per la propria città o il proprio paese”, hanno dichiarato l’assessora al welfare e sanità del Comune di Firenze Sara Funaro e l’assessora allo sviluppo economico Cecilia Del Re, “così si valorizzano l’impegno e la dedizione al lavoro, fonte di relazioni personali che portano alla creazione di quella rete di rapporti che è la vera essenza di una comunità”.
“Si tratta dell’evento forse più atteso nel mondo del terziario”, ha sottolineato davanti ai premiati il presidente di Confcommercio Firenze Aldo Cursano, “è un modo per mettere in risalto le storie di tanti imprenditori che con serietà, umiltà e impegno hanno messo al centro della loro vita il valore del lavoro e delle relazioni umane. E non è un caso se i loro negozi nel tempo sono diventati luoghi di incontro e confronto. Una ulteriore dimostrazione di come la rete distributiva tradizionale sia importante anche per la coesione sociale di un territorio, non solo per l’economia e l’occupazione”.
“Quello di Maestro del Commercio è un riconoscimento che valorizza una vita di lavoro e la capacità di essere riusciti a guidare con successo la propria azienda, a radicarla sul territorio, in molti casi a tramandarla a figli e nipoti”, ha spiegato la presidente provinciale di 50&Più Firenze Simonetta Bertocci, “ma vuole essere anche un ringraziamento per quanto, in termini di benessere, valori e conoscenze, queste persone sono riuscite a trasmettere alla società attraverso il loro impegno lavorativo. Le vostre imprese, le vostre “botteghe” sono in ogni territorio un luogo insostituibile di ritrovo e di scambio di notizie e informazioni utili a tutti. Le persone che premiamo oggi sono per noi tutti un esempio di eccellenza, bellezza e cultura, per i più giovani uno sprone a puntare sulla professionalità perché oggi l’improvvisazione non paga e c’è bisogno di ridare valore all’esperienza”.
"La giornata di oggi è la “giornata della riconoscenza” per le donne e per gli uomini che abbiamo premiato attribuendogli l’aquila dei Maestri del Commercio. Il mio personale grazie è non solo per il contributo che hanno dato, ma ancor di più per aver testimoniato con la loro vita di impegno il valore del sacrificio e la passione per la propria impresa, che non nasce mai da un calcolo economico ma dal desiderio di costruire qualcosa per se e per gli altri che resti nel tempo” ha sottolineato il presidente nazionale di 50&Più Renato Borghi.
Fonte: Confcommercio Firenze